La rivoluzione di Napoli nel 1848: "Per assicurare l'esito, il Parlamento siciliano aveva levato un corpo di ottocento uomini che, sotto la condotta del colonnello piemontese Ribotti, il quale si era battuto in Ispagna nelle file di Don Carlos, doveva passare il Faro e recarsi in Calabria. Molti giovani, delle primarie famiglie, vaghi di fama, si erano arruolati in quel corpo. Un manipolo di artiglieri governava sei pezzi di campagna. La spedizione si raccolse in parte a Messina, col proposito di toccar Reggio o Scilla ed entrar presto in azione. Ma i vapori da guerra, che percorrevano la spiaggia, attraversarono tale disegno. Da un battello siciliano, il Giglio delle Onde, fummo condotti a Milazzo, e quivi, raggiunti quelli che venivano da Palermo, ci imbarcammo sul Vesuvio per cercare di approdare a Paola."