Tessitura Gioachino Zopfi - Via G. Zopfi, lo stabilimento per la filatura del cotone fu fondato dallo svizzero G. Zopfi nel 1869 e cominciò a funzionare nel 1870. Fu ampliato nel 1878 con l'aggiunta di un nuovo corpo di fabbrica.
Il reparto di tessitura fu eretto nel 1881 e ingrandito nel 1907 quando furono introdotti i telai meccanici. Nel 1900 l'intero stabilimento impiegava 800 operai. Nel 1980 le ragioni sociali divennero due: la G. Zopfi S.p.A. (tessitura) e la Filatura di Ranica S.p.A. (filatura).
(Tratto dalla "Storia di Bergamo e dei Bergamaschi" di B. Belotti) Fonte: I Segni dell'uomo - Percorsi di archeologia industriale [1]
Alla morte di Enrico Zopfi nel 1885, Jost Luchsinger diventa direttore commerciale e procuratore e il pronipote quindicenne Enrico Tschudi entra nella ditta come apprendista. Enrico Tschudi, figlio di Samuele e Carolina Zùrcher, perde il padre quando ha solo undici anni. Frequenta per quattro anni un istituto situato nei dintorni di Bergamo e questo gli permette di diventare padrone della lingua italiana e di essere accolto nell'azienda di Ranica, nella quale svolge la sua attività per ben cinquant'anni. [2]