«La famiglia de Moroni è assai antica, e nobile: discende da Celsi di Venetia, & uno per nome Domenico de' Celsi, si parti' da Venetia, & andò a Milano, ove si accasò con Pandolfina Turriani, nobile Milanese, & havendone generato figli, piantò in Milano la sua famiglia; e perché faceva per arme un Moro Celso, volse ch'i suoi descendenti si cognominassero de' Moroni. Si dilatò anche in Bergamo, in Ferrara, nel Regno di Napoli, in Roma & in altri luoghi. Dal ramo rimasto in Milano sono usciti huomini molto celebrati da Scrittori; e fino al presente vi hanno giurisditione, e titolo di Conti, e sono Senatori della Città, habitando nella contrada, o Torre, detta de' Moroni. Fra gli altri celebri, n' è disceso Girolamo Morone, il quale fù huomo di somma autorità, e memorabile per ingegno, eloquenza, prontezza, & esperienza: fu Consegliero, Ambasciatore, e Vice duca di Lodovico, di Massimiliano, e di Francesco de' Sforzi, ultimi Duchi di Milano, e n'ottenne li Contadi di Lecco, e della Terra di Ponte corone; fu Consegliero, e Governator dell'armi di Carlo quinto Imperatore, da cui l'an. 1528, fu creato Duca di Boiano, Città nell'Abruzzo; e Papa Clemente settimo gli diede in governo la Città di Benevento per sino viveva. Giovanni suo figlio fu Vescovo di Modena, e poi di Novara, Cardinale del titolo di S. Maria in Trastevere, Legato, e Presidente del Concilio di Trento, Legato di Bologna di Romagna e d'altre Provincie, & in Germania; e mori' l'anno 1580, Decano del Sacro Collegio. Oratio figlio del conte Sforza fu del 1580, creato Vescovo di Sutri, e Nepe, Galeazzo figlio d'Antonio morì nel 1613, Vescovo di Macerata. Girolamo figlio di detto conte Sforza, fu Conte di Ponte Corone, senator Regio, e Ducale, Ambasciatore al Re di Spagna & a Papa Gregorio 14, dal quale l'Anno 1591, fu creato Governator generale dell'Armi nel Stato di Avignone, e morì in Milano l'Anno 1616». Durante Dorio, Istoria della famiglia Trinci, Foligno, Per Agostino Alterij, 1638, pp. 273-274. URL consultato il 17 dicembre 2016.