Sua e del La Farina fu la mozione (31 marzo 1848) per restituire a Messina il porto franco soppresso sessant'anni prima dai Borboni; la proposta fu approvata all'unanimità (dalla storia di Messina sul portale Gran Mirci). Fece anche parte della commissione che il 21 giugno 1848 portò ufficialmente al duca di Genova (Alberto Amedeo di Savoia, figlio di Carlo Alberto di Savoia) l'atto di elezione a re dei siciliani; offerta poi declinata dall'interessato (dal sito il ViandanteArchiviato il 13 gennaio 2011 in Internet Archive.).
"La dittatura di Garibaldi", dal portale sul 150º anniversario della Spedizione dei Mille sul sito della Regione Siciliana.
societamessinesedistoriapatria.it
Gerardo Rizzo, "Il colera del 1867 a Messina: prime indagini" (PDF), in Archivio Storico Messinese, n. 74, Società messinese di storia patria, 1997, pp. 94; 105-106. URL consultato il 20 dicembre 2015.
Sua e del La Farina fu la mozione (31 marzo 1848) per restituire a Messina il porto franco soppresso sessant'anni prima dai Borboni; la proposta fu approvata all'unanimità (dalla storia di Messina sul portale Gran Mirci). Fece anche parte della commissione che il 21 giugno 1848 portò ufficialmente al duca di Genova (Alberto Amedeo di Savoia, figlio di Carlo Alberto di Savoia) l'atto di elezione a re dei siciliani; offerta poi declinata dall'interessato (dal sito il ViandanteArchiviato il 13 gennaio 2011 in Internet Archive.).
Sua e del La Farina fu la mozione (31 marzo 1848) per restituire a Messina il porto franco soppresso sessant'anni prima dai Borboni; la proposta fu approvata all'unanimità (dalla storia di Messina sul portale Gran Mirci). Fece anche parte della commissione che il 21 giugno 1848 portò ufficialmente al duca di Genova (Alberto Amedeo di Savoia, figlio di Carlo Alberto di Savoia) l'atto di elezione a re dei siciliani; offerta poi declinata dall'interessato (dal sito il ViandanteArchiviato il 13 gennaio 2011 in Internet Archive.).