Secondo la Storia segreta - fonte non completamente attendibile in quanto un libello diffamatorio contro Giustiniano - Teodora, determinata a impedire l'eventuale liberazione ed esilio a Costantinopoli di Amalasunta nel timore che Giustiniano ne potesse subire il fascino e l'influenza e di essere dunque messa in ombra, avrebbe ordinato all'ambasciatore bizantino Pietro di istigare Teodato a farla strangolare (Procopio, Storia Segreta, 16).