N. Macchiavelli, Discorsi, Libro II, cap. 8. Come citato in Riccardo Caporali, Immagini di Mosè (in Machiavelli e Spinoza), 1º gennaio 2014. URL consultato il 13 febbraio 2025.
Gli atti di guerra interna, quando condotti dagli insorti "col rispetto delle regole poste dalle Convenzioni di Ginevra per i conflitti tra Stati, non sono sanzionabili sotto il profilo della responsabilità individuale, ma comportano solo la cattura e la detenzione (sotto forma di internamento in apposite strutture, e con trattamento differenziato per gli ufficiali) per la durata del conflitto, al termine del quale vi è l’obbligo di rimpatrio, se non vi sono capi d’imputazione diversi (ad esempio per crimini di guerra) per i quali si rescinde il nesso di immedesimazione organica ed il singolo combattente è chiamato personalmente a risponderne dallo Stato cattore": Giampiero Buonomo, Il diritto internazionale dopo Guantanamo, Questione giustizia, n. 2/2005.