Rosales, volume II, cap. X. Non si sa se il capo chiamato Chillan da Rosales fosse il Panigualgo di Lobera. Diego de Rosales, Historia General del Reino de Chile, Flandes Indiano, 3 volumi, Valparaíso, 1877-1878.
Secondo Vivar, cap. CXXVI, fino ai due terzi della popolazione morì a causa di carestia e pestilencia. Góngora Marmolejo, Historia…, cap. XX, afferma che erano un po' meno attorno a Valdivia dato che i Mapuche si rifugiarono sulle montagne. Lobera, Chronica…, cap. LI, dice che la carestia si sviluppò a cavallo di 1554 e 1555, e che alcuni indiani furono spinti addirittura al cannibalismo. Secondo Góngora Marmolejo in primavera si diffuse la "pestilencia" che i Mapuche chiamarono chavalongo, e che gli spagnoli chiamarono dolor de cabeza, identificata come tifo esantematico (cfr Revista chilena de infectología). Vivar dice che la pestilencia fu causata dal cannibalismo. Lobera non cita epidemie. Jerónimo de Vivar, Crónica y relación copiosa y verdadera de los reinos de Chile, Artehistoria revista digital, Crónicas de América. URL consultato il 7 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2008). Pedro Mariño de Lobera, Crónica del Reino de Chile, escrita por el capitán Pedro Mariño de Lobera… reducido a nuevo método y estilo por el Padre Bartolomé de Escobar, edizione digitale a partire da Crónicas del Reino de Chile, Madrid, Atlas, 1960, pp. 227–562. Biblioteca de Autores Españoles, 569-575, Biblioteca Virtual Miguel de Cervantes.
Volume I, History 1542 - 1626, Volume 8 di Colección de historiadores de Chile y de documentos relativos a la historia nacional, Santiago, Impr. del Ferrocarril, 1861
scielo.cl
Secondo Vivar, cap. CXXVI, fino ai due terzi della popolazione morì a causa di carestia e pestilencia. Góngora Marmolejo, Historia…, cap. XX, afferma che erano un po' meno attorno a Valdivia dato che i Mapuche si rifugiarono sulle montagne. Lobera, Chronica…, cap. LI, dice che la carestia si sviluppò a cavallo di 1554 e 1555, e che alcuni indiani furono spinti addirittura al cannibalismo. Secondo Góngora Marmolejo in primavera si diffuse la "pestilencia" che i Mapuche chiamarono chavalongo, e che gli spagnoli chiamarono dolor de cabeza, identificata come tifo esantematico (cfr Revista chilena de infectología). Vivar dice che la pestilencia fu causata dal cannibalismo. Lobera non cita epidemie. Jerónimo de Vivar, Crónica y relación copiosa y verdadera de los reinos de Chile, Artehistoria revista digital, Crónicas de América. URL consultato il 7 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2008). Pedro Mariño de Lobera, Crónica del Reino de Chile, escrita por el capitán Pedro Mariño de Lobera… reducido a nuevo método y estilo por el Padre Bartolomé de Escobar, edizione digitale a partire da Crónicas del Reino de Chile, Madrid, Atlas, 1960, pp. 227–562. Biblioteca de Autores Españoles, 569-575, Biblioteca Virtual Miguel de Cervantes.
Valdivia fu giustiziato poco dopo la cattura con una lancia per ordine di Caupolicán. La sua testa fu messa in mostra con quelle di altri due spagnoli, secondo quanto due indiani che dichiararono di aver partecipato alla battaglia raccontarono allo scrittore contemporaneo Vivar (Vivar, Crónica, cap. CXV). Jerónimo de Vivar, Crónica y relación copiosa y verdadera de los reinos de Chile, Artehistoria revista digital, Crónicas de América. URL consultato il 7 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2008).
Secondo Vivar, cap. CXXVI, fino ai due terzi della popolazione morì a causa di carestia e pestilencia. Góngora Marmolejo, Historia…, cap. XX, afferma che erano un po' meno attorno a Valdivia dato che i Mapuche si rifugiarono sulle montagne. Lobera, Chronica…, cap. LI, dice che la carestia si sviluppò a cavallo di 1554 e 1555, e che alcuni indiani furono spinti addirittura al cannibalismo. Secondo Góngora Marmolejo in primavera si diffuse la "pestilencia" che i Mapuche chiamarono chavalongo, e che gli spagnoli chiamarono dolor de cabeza, identificata come tifo esantematico (cfr Revista chilena de infectología). Vivar dice che la pestilencia fu causata dal cannibalismo. Lobera non cita epidemie. Jerónimo de Vivar, Crónica y relación copiosa y verdadera de los reinos de Chile, Artehistoria revista digital, Crónicas de América. URL consultato il 7 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2008). Pedro Mariño de Lobera, Crónica del Reino de Chile, escrita por el capitán Pedro Mariño de Lobera… reducido a nuevo método y estilo por el Padre Bartolomé de Escobar, edizione digitale a partire da Crónicas del Reino de Chile, Madrid, Atlas, 1960, pp. 227–562. Biblioteca de Autores Españoles, 569-575, Biblioteca Virtual Miguel de Cervantes.