Heidegger e il nazionalsocialismo (Italian Wikipedia)

Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Heidegger e il nazionalsocialismo" in Italian language version.

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corriere.it

archiviostorico.corriere.it

corriere.it

eudia.org

wiki.eudia.org

eudia.org

  • Per avere informazioni circa la ricezione sulla stampa italiana dell'intera vicenda, è possibile consultare i documenti pubblicati on line al seguente link: [1].

free.fr

parolesdesjours.free.fr

  • M. Amato, Ph. Arjakovsky, M. Conche, H. Crétella, F. Dastur, P. David, F. Fédier, H. France-Lanord, M. Gallou, G. Guest, A. Schild, Heidegger à plus forte raison, Fayard, Paris, 2007. Una raccolta di contributi poi confluiti nel volume è disponibile al sito Paroles des Jours.

gabriellagiudici.it

oltrelalinea.news

rai.it

conoscenza.rai.it

repubblica.it

ricerca.repubblica.it

stanford.edu

religiousstudies.stanford.edu

unipi.it

rassegna.be.unipi.it

web.archive.org

zeit.de

  • Ad esempio, alla presa di posizione del curatore della pubblicazione dei Quaderni Neri nei volumi 94, 95, e 96, Peter Trawny per il quale

    «C'è un antisemitismo onto-storico nei testi di Heidegger che sembra contaminare non pochi aspetti del suo pensiero. Questo dato di fatto getta una nuova luce sulla filosofia heideggeriana e sulla sua ricezione. Se finora il coinvolgimento di Heidegger durante il nazismo è stato un problema che ha portato in parte a condanne eccessive e in parte a riserve legittime, la pubblicazione dei Quaderni neri rende impossibile ignorare l'esistenza di una forma specifica di antisemitismo che, per di più, emerge in un periodo in cui il filosofo critica fortemente il nazismo.»

    Si è opposto il figlio di Heidegger, Hermann Heidegger, storico e curatore testamentario delle opere del filosofo tedesco, nonché diretto curatore di alcuni volumi della Martin Heidegger Gesamtausgabe che, in un suo articolo del 6 agosto 2015 pubblicato dallo Die Zeit di Amburgo, ha ribadito che il filosofo non è mai stato antisemita(Cfr. qui).
  • Cfr. qui