I promessi sposi (Italian Wikipedia)

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archive.org

  • Nigro, 1977, p. 600 ricorda come la forza e l'intraprendenza di Ludovico sarà presente in fra Cristoforo, seppur sotto forma di un «eufemismo». Salvatore Silvano Nigro, Manzoni, in Attilio Marinari, Nicolò Mineo, Salvatore S. Nigro, Achille Tartaro (a cura di), Il primo Ottocento. L'età napoleonica e il Risogrimento, 1988, SBN IT\ICCU\RAV\0089340. in Carlo Muscetta (a cura di), Storia della letteratura italiana, VII, tomo I, Roma-Bari, Laterza, 1977.
  • Archibald Colquhoun, Manzoni and his Times, Londra, J. M. Dent & Sons, 1954..
  • Mezzanotte, p. XIV. Gabriella Mezzanotte, I Promessi Sposi, in Manzoni. I Promessi Sposi, Milano, Mondadori, 1990, ISBN 978-88-04-33172-8.
  • In Stampa, pp. 104-105 c'è il resoconto del passaggio di Emilia Luti dalla casa di Massimo d'Azeglio, genero del Manzoni, a quella del grande scrittore. Il giovane Stefano Stampa, figliastro del Manzoni tramite il matrimonio di quest'ultimo con la nobildonna Teresa Borri, assistette al dialogo tra i due, in cui Manzoni, rivolgendosi al genero, gli disse: «Ei, ei, Massimo, vorrai bene prestarmela, eh, la tua fi[o]rentina» (p. 104). Lo Stampa continua dicendo che poi la signora Luti rimase con Manzoni fino all'edizione della Quarentana, figurando più come «dama di compagnia, piuttosto che di aia» delle figlie ancora non maritate del Manzoni. Stefano Stampa, Alessandro Manzoni: la sua famiglia, i suoi amici, Milano, U. Hoepli, 1885, SBN IT\ICCU\LO1\0165992.
  • Ferroni, p. 67 e Mezzanotte, p. XIV. Giulio Ferroni, Il Romanticismo e Manzoni: Restaurazione e Risorgimento (1815-1861), a cura di Giulio Ferroni, Andrea Cortellessa, Italo Pantani e Silvia Tatti, collana Storia della Letteratura Italiana, vol. 10, Milano, Mondadori, 2006, SBN IT\ICCU\CAG\1255837. Gabriella Mezzanotte, I Promessi Sposi, in Manzoni. I Promessi Sposi, Milano, Mondadori, 1990, ISBN 978-88-04-33172-8.
  • Nigro, 1977, p. 593. Salvatore Silvano Nigro, Manzoni, in Attilio Marinari, Nicolò Mineo, Salvatore S. Nigro, Achille Tartaro (a cura di), Il primo Ottocento. L'età napoleonica e il Risogrimento, 1988, SBN IT\ICCU\RAV\0089340. in Carlo Muscetta (a cura di), Storia della letteratura italiana, VII, tomo I, Roma-Bari, Laterza, 1977.
  • Nigro, 1977, p. 599, riguardo alla conversione, scrive che «è assurto dal sangue alla missione religiosa». Salvatore Silvano Nigro, Manzoni, in Attilio Marinari, Nicolò Mineo, Salvatore S. Nigro, Achille Tartaro (a cura di), Il primo Ottocento. L'età napoleonica e il Risogrimento, 1988, SBN IT\ICCU\RAV\0089340. in Carlo Muscetta (a cura di), Storia della letteratura italiana, VII, tomo I, Roma-Bari, Laterza, 1977.
  • The Betrothed
  • The Betrothed Lovers
  • The Betrothed
  • Les Fiancés
  • Les Fiancés
  • Lorenzo; o, Los prometidos esposos
  • Los desposados
  • Los Novios

arteatro3.altervista.org

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jstor.org

  • Ne accenna anche Parisi in Parisi, pp. 103-104. Luciano Parisi, Il tema della Provvidenza in Manzoni, in MLN, vol. 114, n. 1, Gennaio 1999, pp. 83-105. URL consultato il 10 maggio 2017.
  • Sberlati, p. 52:

    «Nella determinazione dei nuovi valori, la scienza filologica diviene un'arte concreta al servizio delle masse, chene fruiscono in termini di energia intellettuale utile a lumeggiare apologeticamente la loro identità [...] Su questa strada di intrepido realismo filologico, il giovane Manzoni elabora i concetti fondamentali della sua riflessione, i quali ritorneranno nel Fermo e Lucia a qualificare un contesto storico in senso narrativo...»

    Francesco Sberlati, Longobardi e lessicografi: filologia e storia in Manzoni, in Italianistica: Rivista di letteratura italiana, vol. 36, n. 1/2, 2007, pp. 35-57, ISSN 0391-3368 (WC · ACNP). URL consultato il 4 febbraio 2017.
  • Parisi, p. 100. Luciano Parisi, Il tema della Provvidenza in Manzoni, in MLN, vol. 114, n. 1, Gennaio 1999, pp. 83-105. URL consultato il 10 maggio 2017.
  • Frare, pp. 147-165 rievoca, infatti, la condanna culturale, morale e civile degli intellettuali dell'Ottocento nei confronti del Barocco e quindi del '600, in quanto secolo «sciocco e sfarzoso» (p. 155), «intint[o] di superstizione e di magia, provinciale e attardat[o]» (p. 156) ed espressione, in generale, del malgoverno spagnolo in Lombardia. Pierantonio Frare, La condanna etica e civile dell'Ottocento nei confronti del Barocco, in Italianistica: Rivista di letteratura italiana, vol. 33, n. 1, Accademia Editoriale, Gennaio/Aprile 2004, pp. 147-165, ISSN 03913368 (WC · ACNP). URL consultato il 30 marzo 2024.

larionews.com

fascinointellettuali.larionews.com

libero.it

spazioinwind.libero.it

sbn.it

opac.sbn.it

treccani.it

unibo.it

acnpsearch.unibo.it

  • Sberlati, p. 52:

    «Nella determinazione dei nuovi valori, la scienza filologica diviene un'arte concreta al servizio delle masse, chene fruiscono in termini di energia intellettuale utile a lumeggiare apologeticamente la loro identità [...] Su questa strada di intrepido realismo filologico, il giovane Manzoni elabora i concetti fondamentali della sua riflessione, i quali ritorneranno nel Fermo e Lucia a qualificare un contesto storico in senso narrativo...»

    Francesco Sberlati, Longobardi e lessicografi: filologia e storia in Manzoni, in Italianistica: Rivista di letteratura italiana, vol. 36, n. 1/2, 2007, pp. 35-57, ISSN 0391-3368 (WC · ACNP). URL consultato il 4 febbraio 2017.
  • Frare, pp. 147-165 rievoca, infatti, la condanna culturale, morale e civile degli intellettuali dell'Ottocento nei confronti del Barocco e quindi del '600, in quanto secolo «sciocco e sfarzoso» (p. 155), «intint[o] di superstizione e di magia, provinciale e attardat[o]» (p. 156) ed espressione, in generale, del malgoverno spagnolo in Lombardia. Pierantonio Frare, La condanna etica e civile dell'Ottocento nei confronti del Barocco, in Italianistica: Rivista di letteratura italiana, vol. 33, n. 1, Accademia Editoriale, Gennaio/Aprile 2004, pp. 147-165, ISSN 03913368 (WC · ACNP). URL consultato il 30 marzo 2024.

vicenzanews.it

  • Lo studioso Claudio Povolo, dell'Università di Venezia, ha pubblicato, a questo proposito, il testo Il romanziere e l'archivista (Cierre edizioni). [1]

web.archive.org

  • Mancini, Manzoni editore. Massimiliano Mancini, Alessandro Manzoni, su internetculturale.it. URL consultato il 4 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2015).
  • Lettera al marchese Cesare d'Azeglio, su ww2.bibliotecaitaliana.it. URL consultato il 9 novembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  • Le idee sulla lingua, su italicon.it. URL consultato il 31 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2017)..
  • Lorefice. Sofia Lorefice, Buzzati e la Peste Motoria, su oggiscopri.it, 18 giugno 2015. URL consultato il 25 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2017).

wikisource.org

it.wikisource.org

worldcat.org

  • Sberlati, p. 52:

    «Nella determinazione dei nuovi valori, la scienza filologica diviene un'arte concreta al servizio delle masse, chene fruiscono in termini di energia intellettuale utile a lumeggiare apologeticamente la loro identità [...] Su questa strada di intrepido realismo filologico, il giovane Manzoni elabora i concetti fondamentali della sua riflessione, i quali ritorneranno nel Fermo e Lucia a qualificare un contesto storico in senso narrativo...»

    Francesco Sberlati, Longobardi e lessicografi: filologia e storia in Manzoni, in Italianistica: Rivista di letteratura italiana, vol. 36, n. 1/2, 2007, pp. 35-57, ISSN 0391-3368 (WC · ACNP). URL consultato il 4 febbraio 2017.
  • Frare, pp. 147-165 rievoca, infatti, la condanna culturale, morale e civile degli intellettuali dell'Ottocento nei confronti del Barocco e quindi del '600, in quanto secolo «sciocco e sfarzoso» (p. 155), «intint[o] di superstizione e di magia, provinciale e attardat[o]» (p. 156) ed espressione, in generale, del malgoverno spagnolo in Lombardia. Pierantonio Frare, La condanna etica e civile dell'Ottocento nei confronti del Barocco, in Italianistica: Rivista di letteratura italiana, vol. 33, n. 1, Accademia Editoriale, Gennaio/Aprile 2004, pp. 147-165, ISSN 03913368 (WC · ACNP). URL consultato il 30 marzo 2024.