Subtelny (2007), pp. 40-41. «Tuttavia, nel complesso processo di transizione, i membri della dinastia timuride e i loro sostenitori turco-mongoli risentirono dell'ambiente persiano circostante, adottando modelli e gusti culturali persiani, agendo altresì come promotori della lingua persiana, della cultura, della pittura, dell'architettura e della musica. [...] Gli ultimi membri della dinastia, in particolare il sultano - Abu Sa'id e il sultano - Husain, furono infatti considerati come governanti persiani illuminati che dedicarono tanta attenzione allo sviluppo agricolo quanto alla promozione della cultura di corte persiana» (EN) Maria Subtelny, Timurids in Transition: Turko-Persian Politics, BRILL, 2007, ISBN978-90-04-16031-6.
Dale (1998), p. 50. (EN) Stephen Frederic Dale, The Legacy of the Timurids, in Journal of the Royal Asiatic Society, vol. 8, n. 1, Cambridge University Press, aprile 1998, pp. 43-58.
Dale (1998), pp. 43-51. (EN) Stephen Frederic Dale, The Legacy of the Timurids, in Journal of the Royal Asiatic Society, vol. 8, n. 1, Cambridge University Press, aprile 1998, pp. 43-58.
Dale (1998), pp. 51-54. (EN) Stephen Frederic Dale, The Legacy of the Timurids, in Journal of the Royal Asiatic Society, vol. 8, n. 1, Cambridge University Press, aprile 1998, pp. 43-58.
Blair (1996), p. 560. (EN) Sheila S. Blair, Timurid signs of sovereignty, in La civiltà timuride come fenomeno internazionale, Oriente Moderno, vol. 2, n. 2, Istituto per l'Oriente C. A. Nallino, 1996, pp. 551-576.
Dale (1998), pp. 55-56. (EN) Stephen Frederic Dale, The Legacy of the Timurids, in Journal of the Royal Asiatic Society, vol. 8, n. 1, Cambridge University Press, aprile 1998, pp. 43-58.
Dale (1998), pp. 56-58. (EN) Stephen Frederic Dale, The Legacy of the Timurids, in Journal of the Royal Asiatic Society, vol. 8, n. 1, Cambridge University Press, aprile 1998, pp. 43-58.