"Accadde che alcuni uomini di Sidone e di Belfort si riunirono, saccheggiarono villaggi e campi dei Saraceni, uccisero molti Saraceni e altri ne presero prigionieri insieme ad una grande quantità di bestiame.
Un certo nipote di Kit-Bugha che risiedeva lì, con pochi cavalieri, inseguì i cristiani che avevano fatto queste cose per dir loro, a nome di suo zio, di lasciare il bottino. Ma alcuni dei cristiani lo attaccarono ed uccisero lui ed altri Tartari.
Quando Kit-Bugha apprese tutto ciò, conquistò immediatamente la città di Sidone e ne distrusse la maggior parte delle mura ed uccise tutti i cristiani che trovò. Ma gli abitanti di Sidone fuggirono su un'isola, e solo pochi furono uccisi.
In seguito i Tartari non ebbero più fiducia nei Cristiani, né i Cristiani nei Tartari." Fleur des Histoires d'Orient, Capitolo 30