Julien Ries, L'uomo religioso e la sua esperienza del sacro, pp. 187-9, trad. it. di Riccardo Nanini, Milano, Jaca Book, 2007. «Simbolo» deriva infatti etimologicamente dal grecosyn-ballo, cioè «mettere insieme», «unificare», collegando nello specifico il sensibile col sovrasensibile (cfr. anche Alessandro Orlandi e Alberto Camici, Tradizione e Iniziazione, su esonet.it, § 2 La dimensione simbolica. URL consultato il 13 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2022).)
Julien Ries, L'uomo religioso e la sua esperienza del sacro, pp. 187-9, trad. it. di Riccardo Nanini, Milano, Jaca Book, 2007. «Simbolo» deriva infatti etimologicamente dal grecosyn-ballo, cioè «mettere insieme», «unificare», collegando nello specifico il sensibile col sovrasensibile (cfr. anche Alessandro Orlandi e Alberto Camici, Tradizione e Iniziazione, su esonet.it, § 2 La dimensione simbolica. URL consultato il 13 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2022).)
Il termine «tradizione» significa infatti etimologicamente «trasmissione», cfr. Alessandro Orlandi e Alberto Camici, Tradizione e Iniziazione, su esonet.it, § 3. URL consultato il 13 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2022).