L'unica differenza fra i due termini è che integrismo – dato come semplice equivalente di integralismo dal Vocabolario della lingua italiana Treccani, "integrismo" – essendo meno comune non è altrettanto logorato: non ha subito l'uso generico, approssimativo e scorretto dell'altro. Negli anni settanta, il vescovoFranco Costa dichiarò in un documento della Conferenza Episcopale Italiana che era possibile riconoscere integrismo in Comunione e Liberazione (accusa che, a causa dell'importanza dell'estensore, è rimasta a lungo come etichetta del movimento) laddove sulla stampa si preferiva il termine "integralismo" (già allora dispregiativo: per esempio nel 1975 Il Messaggero pubblicava una notizia intitolata «Picchiati studenti integralisti di Comunione e Liberazione»).
Il termine integrismo, tuttavia, è stato poi spesso usato all'interno del mondo cattolico con lo stesso senso dispregiativo di integralismo.