La sceneggiatura fu spedita anche a Marlon Brando nello stesso periodo in cui venne mandata a Frank Sinatra. Questi, che aveva perso il ruolo principale nel film di Kazan Fronte del porto, assegnato a Brando, colse immediatamente l'occasione e accettò ancora prima di aver finito di leggere il copione. Sinatra lavorava 12 ore al giorno e nei momenti liberi si recava nelle cliniche di disintossicazione per osservare i tossicodipendenti e i loro comportamenti da drogati (cfr. la sezione trivia de L'uomo dal braccio d'oro su imdb.com).