Così secondo il manoscritto autografo, che reca «Aux armes, Citoyens ! formez vos bataillons:/marchez, qu'un sang impur abreuve nos sillons». La resa musicale impone invece la ripetizione di «marchez» (o «marchons»). (FR) Manuscrit autographe des Essais en vers et en prose de Joseph Rouget de Lisle (1760-1836), su Assemblée nationale. URL consultato il 26 ottobre 2022.
Le edizioni d'epoca (1792) sono scritte in altre tonalità (cfr. Présidence de la République). La prima edizione pubblicata a Strasburgo senza accompagnamento è in do maggiore; questo stesso originale fu ripubblicato con l'aggiunta di una parte di clavicembalo da Bignon a Parigi nel XIX secolo. Rouget de Lisle tuttavia ripubblicò il brano nel 1825 in si♭ maggiore, e questa stessa tonalità è usata dalla versione ufficiale arrangiata da Pierre Dupont per orchestra militare nel 1938. (FR) La Marseillaise (PDF), su Présidence de la République. URL consultato il 28 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2008). Il brano viene comunque liberamente eseguito in varie tonalità che facilitano il canto, come si nota nella versione presentata e illustrata nel 1974 da Roger Boutry (la♭ maggiore) e in quella intonata il 14 luglio 2019 alla parata militare sui Campi Elisi (sol maggiore). (FR) LCI, La Marseillaise, comme vous l'avez rarement entendue, pour clore ce défilé du #14Juillet, su YouTube. URL consultato il 30 ottobre 2022. (FR) La Marseillaise de Rouget de Lisle, su Présidence de la République. URL consultato il 22 ottobre 2022.
(EN) François-Joseph Gossec, La Marseillaise (orchestration, 1792) RH616a, a cura di Louis Castelain, Éditions du Centre de musique baroque de Versailles, 2016, p. 15. URL consultato il 26 ottobre 2022.
Roberto Leydi, La nascita degli inni nazionali, in Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2014. URL consultato il 23 settembre 2022.
(FR) Georges François, Hippolyte Mireur (1841-1914) (PDF), su Association des Amis du Patrimoine Médical de Marseille. URL consultato il 22 ottobre 2022.
Le edizioni d'epoca (1792) sono scritte in altre tonalità (cfr. Présidence de la République). La prima edizione pubblicata a Strasburgo senza accompagnamento è in do maggiore; questo stesso originale fu ripubblicato con l'aggiunta di una parte di clavicembalo da Bignon a Parigi nel XIX secolo. Rouget de Lisle tuttavia ripubblicò il brano nel 1825 in si♭ maggiore, e questa stessa tonalità è usata dalla versione ufficiale arrangiata da Pierre Dupont per orchestra militare nel 1938. (FR) La Marseillaise (PDF), su Présidence de la République. URL consultato il 28 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2008). Il brano viene comunque liberamente eseguito in varie tonalità che facilitano il canto, come si nota nella versione presentata e illustrata nel 1974 da Roger Boutry (la♭ maggiore) e in quella intonata il 14 luglio 2019 alla parata militare sui Campi Elisi (sol maggiore). (FR) LCI, La Marseillaise, comme vous l'avez rarement entendue, pour clore ce défilé du #14Juillet, su YouTube. URL consultato il 30 ottobre 2022. (FR) La Marseillaise de Rouget de Lisle, su Présidence de la République. URL consultato il 22 ottobre 2022.
(EN) Vive Henri IV! (PDF), su Ministère de la Culture, p. 3. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2017).
Marseillaise, su L'Internaute. URL consultato il 21 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2019).
youtube.com
Le edizioni d'epoca (1792) sono scritte in altre tonalità (cfr. Présidence de la République). La prima edizione pubblicata a Strasburgo senza accompagnamento è in do maggiore; questo stesso originale fu ripubblicato con l'aggiunta di una parte di clavicembalo da Bignon a Parigi nel XIX secolo. Rouget de Lisle tuttavia ripubblicò il brano nel 1825 in si♭ maggiore, e questa stessa tonalità è usata dalla versione ufficiale arrangiata da Pierre Dupont per orchestra militare nel 1938. (FR) La Marseillaise (PDF), su Présidence de la République. URL consultato il 28 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2008). Il brano viene comunque liberamente eseguito in varie tonalità che facilitano il canto, come si nota nella versione presentata e illustrata nel 1974 da Roger Boutry (la♭ maggiore) e in quella intonata il 14 luglio 2019 alla parata militare sui Campi Elisi (sol maggiore). (FR) LCI, La Marseillaise, comme vous l'avez rarement entendue, pour clore ce défilé du #14Juillet, su YouTube. URL consultato il 30 ottobre 2022. (FR) La Marseillaise de Rouget de Lisle, su Présidence de la République. URL consultato il 22 ottobre 2022.