Carla Aira, Breve storia della fantascienza (PDF), su ripassiamo.iltrovalibri.eu. URL consultato il 25 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2015).
«Sul Pall Mall Budget appaiono racconti come Il Bacillo rubato o L’isola Aepyornis e portano la firma di Herbert George Wells (1866-1946). L'autore inglese in un primo momento scrive storie sull'impatto che le nuove invenzioni hanno sull'uomo. Pubblica, per esempio, La Macchina del Tempo (1895) che appare a puntate su The New Review ed è un grande successo di critica. Nel 1897 Wells scrive L’Uomo Invisibile, L'isola del dottor Moreau, La guerra dei mondi; Tutti a bordo per Ararat; Il paese dei ciechi e L'uomo che potrebbe fare miracoli.
I temi principali di Wells sono la preoccupante lotta contro la logica del profitto e le paure interiori dell'uomo. Le sue storie sono basate su immagini realistiche del tempo presente in modo che gli eventi che seguono possono essere facilmente accettate poi si introduce un elemento che riguarda la scienza e mette in evidenza i difetti della società in cui vive.»