Maria Agostina Cabiddu, Il pacchetto (delle riforme costituzionali) e lo spacchettamento (PDF), collana Astrid, Maggioli Editore, 2016, p. 263.
«Fra le rationes decidendi della dichiarazione d’incostituzionalità della legge n. 270 del 2005 individuate dalla Corte costituzionale, quella dell'«eccessiva divaricazione tra la compressione dell'organo di rappresentanza politica (…) e la volontà dei cittadini espressa attraverso il voto» (sentenza n. 1 del 2014), sicché sembra ragionevole ritenere che non diversa dovrebbe essere la sorte del cosiddetto Italicum, in forza del quale una lista, in sede di ballottaggio, col 20 o 25 per cento dei voti, potrebbe, grazie al premio di maggioranza, conseguire la maggioranza dei seggi.»