La lista è compilata tenendo conto delle tavole genealogiche riportate nel sito di Paul Theroff relative all'Austria e alla Toscana. Fino alla fine degli anni Novanta i matrimoni contratti con persone non nobili o della piccola nobiltà vengono riportati come morganatici: la loro discendenza non appare, dunque, nella linea di successione. Sembra che la regola adottata in questo periodo sia quella di considerare paritario ogni matrimonio con esponenti della antica nobiltà titolata, adottando una interpretazione estensiva delle leggi di successione, sulla base della mancanza di una lista definitiva delle famiglie nobili considerate ebenbürtig. Sul finire degli anni Novanta sembra che Otto d'Asburgo, di fatto abolendo le leggi di successione preesistenti, abbia inteso considerare dinastico ogni matrimonio celebrato secondo i canoni della Chiesa cattolica.