I primi vescovi di Malamocco erano in realtà i vescovi di Padova che si erano lì trasferiti per sfuggire ai Longobardi; si noti come, in una lettera del 680, il vescovo Ursinianus, benché residente in laguna, venisse indicato come episcopus sanctae ecclesiae Paduanae, cfr. Massimiliano Pavan, Girolamo Arnaldi, Le origini dell'identità lagunare, in Storia di Venezia, Vol. 1 - Origini, Età ducale, Treccani, 1992.