Per l'ipotesi d'identificazione delle Isole Diomedee con l'insieme delle isole Tremiti e di Pelagosa, vedi Marco Santucci, L'Adriatico meridionale, in Fileni-Jasink-Santucci 2011, pp. 213-221 e in particolare pp. 216-217. Maria Grazia Fileni, Anna Margherita Jasink e Marco Santucci, I viaggi degli eroi dall'Egeo all'Adriatico. Progetto di un percorso museale interattivo, in Anna Margherita Jasink et al. (a cura di), MUSINT. Le collezioni archeologiche egee e cipriote in Toscana. Ricerche ed esperienze di museologia interattiva, Firenze, Firenze University Press, 2011, pp. 203-242, ISBN978-88-6655-083-9.
Paolo Diacono, Historia Langobardorum, libro secondo, cap. 19, "Post Flamminiam duodecima Picenus occurrit, habens ab austro Appenninos montes, ex altera vero parte Adriaticum mare. Haec usque ad fluvium Piscariam pertendit. In qua sunt civitates Firmus, Asculus et Pinnis et iam vetustate consumpta Adria, quae Adriatico pelago nomen dedit." (la citazione è consultabile su Intratext a [1])
isprambiente.gov.it
Copia archiviata (PDF), su isprambiente.gov.it. URL consultato il 25 settembre 2017 (archiviato il 9 settembre 2016).
Vedi articolo In Adriatico alla ricerca di Ulisse, nella rivista Archeo De Agostini Rizzoli periodici (anno XVII, numero 8, 198, agosto 2001), che riporta tutte le fonti primarie, e la pagina Copia archiviata, su vedettamediterraneo.it. URL consultato il 22 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
Limits of Oceans and Seas, 3rd edition (PDF), su iho-ohi.net, International Hydrographic Organization, 1953. URL consultato il 3 aprile 2011 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2011).