Vailhé e Janin datano questo vescovo tra il 780 e il 787, prima del vescovo Staurazio. Invece gli autori della Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit (v. Andreas) collocano Andrea dopo Staurazio, in un'epoca imprecisata tra il 792 e il 796.
Gustave Léon Schlumberger, Sigillographie de l'empire byzantin, 1884, p. 246. Gli autori della Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit (v. Damianos) collocano questo vescovo nella prima metà del IX, forse dopo l'824.
Kosmas, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, Berlin-Boston (2013), #22818.
Theodosios, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, Berlin-Boston (2013), #22818. Potrebbe essere lo stesso personaggio documentato da un sigillo vescovile datato al IX secolo: Theodosios metropolitan of Chalcedon, Online Catalogue of Byzantine Seals, Dumbarton Oaks Research Library and Collection.
Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, Berlin-Boston (2013), #22818 e Archiviato il 28 febbraio 2017 in Internet Archive..
doaks.org
Questo vescovo è documentato da due sigilli, databili al VI secolo: BZS.1955.1.4797 e BZS.1958.106.5057, Online Catalogue of Byzantine Seals, Dumbarton Oaks Research Library and Collection.
A questo vescovo viene attribuito un sigillo, databile al VII secolo: John metropolitan (of Chalcedon), Online Catalogue of Byzantine Seals, Dumbarton Oaks Research Library and Collection.
Theodosios, Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, Berlin-Boston (2013), #22818. Potrebbe essere lo stesso personaggio documentato da un sigillo vescovile datato al IX secolo: Theodosios metropolitan of Chalcedon, Online Catalogue of Byzantine Seals, Dumbarton Oaks Research Library and Collection.
A questo vescovo viene attribuito un sigillo, databile tra X e XI secolo: Theodore metropolitan of Chalcedon, Online Catalogue of Byzantine Seals, Dumbarton Oaks Research Library and Collection.
A questo vescovo viene attribuito un sigillo, datato da V. Laurent all'XI secolo: Leo metropolitan of Chalcedon, Online Catalogue of Byzantine Seals, Dumbarton Oaks Research Library and Collection. Zacos invece data il sigillo all'XI/XII secolo e dunque potrebbe riferirsi ad un altro metropolita di nome Leone.
Gustave Léon Schlumberger, Sigillographie de l'empire byzantin, 1884, p. 246. Gli autori della Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit (v. Damianos) collocano questo vescovo nella prima metà del IX, forse dopo l'824.