«Non ero una studentessa modello. Ma don Giussani aveva un'intelligenza straordinaria, una sicurezza intellettuale perfino eccessiva per studenti di liceo»
«Chiunque fosse curioso a quei tempi era di sinistra. Ma il nostro Pci era conservatore: i ragazzi estremisti andavano con il Movimento studentesco. Io ero rappresentante di zona dell'Unione donne italiane. Roba seria»