(EN) David James Smith, The Baltic States and Their Region: New Europe Or Old?, Rodopi, 2005, p. 211, ISBN 978-90-42-01666-8.
«La legge estone sull'autonomia culturale fu un unicum nell'Europa interbellica e suscitò vivido interesse a livello internazionale. Secondo gli articoli del provvedimento, i rappresentanti delle minoranze russe, tedesche e svedesi dell'Estonia (e di altri gruppi di nazionalità che ne contano almeno 3 000) avrebbero goduto della possibilità di stabilire proprie istituzioni culturali»