Bihlmeyer-Tuechle, pp. 78-79. Karl Bihlmeyer ed Hermann Tuechle, Il Medioevo, a cura di Igino Rogger, collana Storia della Chiesa, vol. 2, 2ª ed., Brescia, Morcelliana, 1960, SBNRAV0268782.
Bihlmeyer-Tuechle, p. 80. Karl Bihlmeyer ed Hermann Tuechle, Il Medioevo, a cura di Igino Rogger, collana Storia della Chiesa, vol. 2, 2ª ed., Brescia, Morcelliana, 1960, SBNRAV0268782.
«Così, dopo una parentesi di quasi quarant'anni, si riprendeva la tradizione carolingia e si restaurava l'Impero, ma in un sovrano tedesco.»
L'ultimo imperatore era stato infatti Berengario I del Friuli, che era morto nel 924. Da quel momento in poi, i papi "cortigiani" di Marozia e di Alberico II non procedettero a nessuna nuova elezione, timorosi che la presenza di un imperatore potesse limitare lo strapotere su Roma dei loro "protettori". Ernesto Sestan e Alfredo Bosisio, L'Alto Medioevo, collana Storia Universale, vol. 3, Novara, Istituto geografico De Agostini, 1967, SBNRCA0587313.
Bihlmeyer-Tuechle, p. 81. Karl Bihlmeyer ed Hermann Tuechle, Il Medioevo, a cura di Igino Rogger, collana Storia della Chiesa, vol. 2, 2ª ed., Brescia, Morcelliana, 1960, SBNRAV0268782.
Sestan-Bosisio, p. 238. Ernesto Sestan e Alfredo Bosisio, L'Alto Medioevo, collana Storia Universale, vol. 3, Novara, Istituto geografico De Agostini, 1967, SBNRCA0587313.