Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Papa Silvestro II" in Italian language version.
«La Catalogna in cui Gerberto compie il suo viaggio, politicamente dominata dalla dinastia dei conti di Barcellona...si presenta come un ambiente culturale vivace e attivo, ma soprattutto direttamente legato a quella Spagna islamica che appunto nel X secolo raggiunge l’acme della sua potenza.»
«L’uso dell’organo, riservato come già nell’Antichità alle cerimonie civili, rimane invece sempre vivo a Bisanzio, e riceve un nuovo impulso dal contatto con il mondo arabo, dove la sua tecnica di costruzione, in primo luogo del tipo idraulico, era stata appresa direttamente dai testi greci.»
«È dunque all’abaco che Gerberto deve principalmente la sua fama nel campo della matematica.»
«Ottone, a questa età, traeva in moda le forme pedantesche della corte greca; saltando l'abisso che il tempo aveva spalancato...cominciò a vestire col fasto usato da Diocleziano; e questa fu cosa gli attirò il biasimo dei suoi concittadini nutriti a idee di serietà.»
«Gereberto [sic!] denominato musico [...] ottenne in seguito da Gregorio V, col favore di Ottone III Imperatore, di cui era stato precettore, nell'anno 998 l'Arcivescovado di Ravenna colla dignità cardinalizia...»
«Ottone III sogna in una renovatio imperii Romanorum di abbracciare il mondo in un concetto ecumenico di amore e potere, alla luce della giustizia romana. Roma è la capitale del mondo, come la Chiesa romana è la madre delle Chiese; da Roma i rappresentanti dei supremi poteri, l'imperatore e il papa, uniti in un'azione concorde, avrebbero dovuto ricondurre la pace nel mondo e guidare i popoli sulla strada di Dio.»
«Giovanni [di Gorze], da una precedente missione diplomatica in Italia meridionale, era tornato con i manoscritti greci delle Categorie di Aristotele e dell'Isagoge di Porfirio [...] Non si può determinare con certezza se in questo scambio diplomatico siano stati trasferiti anche manoscritti da una regione all'altra, ma è del tutto plausibile.»
«Questa miniatura, raffigurante Ottone III sul carro trionfale al modo degli imperatori romani, si riferisce esplicitamente al culto dell'antica Roma e all'aspirazione di rinnovarne i fasti, che ispirarono la breve attività di governo del giovane imperatore.»
«Gerberto rimane dunque presso Giovanni XIII, pronto ad entrare alla corte degli Ottoni, dov'egli diventa giovane maestro del sedicenne Ottone II.»
«Nel 980 a Pavia Adalberone e Gerberto incontrano Ottone II: scendendo in battello lungo il Po la nobile comitiva si porta a Ravenna; è il Natale del 980. A Ravenna, al cospetto dell'imperatore e di tutta la corte Gerberto si misura in una famosa disputa filosofica con Otrico, "scholasticus" di Magdeburgo, noto per la sua dottrina. Richero, tra i presenti, registra in appunti tutta la discussione e in dieci capitoli delle Historiae (III, 55-65) dà la cronaca in diretta della vittoria di Gerberto...»
«Ugo Capeto...nomina arcivescovo di Reims, nel 989, Arnolfo, bastardo del carolingio Lotario [...] il quale, tuttavia, si dimostra un difficile interlocutore e, come restituendo il voltafaccia del re Ugo nei confronti di Gerberto, adotta una linea politica che tende a richiamare in causa le rivendicazioni carolinge sulla corona contro Ugo Capeto a favore dello zio Carlo di Lorena, fratello dello scomparso re Lotario.»
«Nel giugno 995, a Mouzon, alla presenza del legato pontificio Leone, si riprende la querelle fra Arnolfo e Gerberto, ma quest'ultimo si trova escluso dalla comunione con decreto papale.»
«Gereberto [sic!] denominato musico [...] ottenne in seguito da Gregorio V, col favore di Ottone III Imperatore, di cui era stato precettore, nell'anno 998 l'Arcivescovado di Ravenna colla dignità cardinalizia...»
«Ottone III sogna in una renovatio imperii Romanorum di abbracciare il mondo in un concetto ecumenico di amore e potere, alla luce della giustizia romana. Roma è la capitale del mondo, come la Chiesa romana è la madre delle Chiese; da Roma i rappresentanti dei supremi poteri, l'imperatore e il papa, uniti in un'azione concorde, avrebbero dovuto ricondurre la pace nel mondo e guidare i popoli sulla strada di Dio.»
«S., intanto, sbriga con cura gli affari ecclesiastici e tutto suo è il merito d'aver condotto la questione ungherese fino al battesimo di Stefano, duca d'Ungheria, poi consacrato re nell'agosto 1001.»
«...i così detti Centuriatori di Magdeburgo nella loro Historia ecclesiastica, e parecchi altri scrittori della Riforma, ai quali stava molto a cuore di narrar le gesta di un papa che s’era venduto al diavolo.»
«Gerberto rimane dunque presso Giovanni XIII, pronto ad entrare alla corte degli Ottoni, dov'egli diventa giovane maestro del sedicenne Ottone II.»
«Nel 980 a Pavia Adalberone e Gerberto incontrano Ottone II: scendendo in battello lungo il Po la nobile comitiva si porta a Ravenna; è il Natale del 980. A Ravenna, al cospetto dell'imperatore e di tutta la corte Gerberto si misura in una famosa disputa filosofica con Otrico, "scholasticus" di Magdeburgo, noto per la sua dottrina. Richero, tra i presenti, registra in appunti tutta la discussione e in dieci capitoli delle Historiae (III, 55-65) dà la cronaca in diretta della vittoria di Gerberto...»
«Ugo Capeto...nomina arcivescovo di Reims, nel 989, Arnolfo, bastardo del carolingio Lotario [...] il quale, tuttavia, si dimostra un difficile interlocutore e, come restituendo il voltafaccia del re Ugo nei confronti di Gerberto, adotta una linea politica che tende a richiamare in causa le rivendicazioni carolinge sulla corona contro Ugo Capeto a favore dello zio Carlo di Lorena, fratello dello scomparso re Lotario.»
«Nel giugno 995, a Mouzon, alla presenza del legato pontificio Leone, si riprende la querelle fra Arnolfo e Gerberto, ma quest'ultimo si trova escluso dalla comunione con decreto papale.»
«S., intanto, sbriga con cura gli affari ecclesiastici e tutto suo è il merito d'aver condotto la questione ungherese fino al battesimo di Stefano, duca d'Ungheria, poi consacrato re nell'agosto 1001.»
«La Catalogna in cui Gerberto compie il suo viaggio, politicamente dominata dalla dinastia dei conti di Barcellona...si presenta come un ambiente culturale vivace e attivo, ma soprattutto direttamente legato a quella Spagna islamica che appunto nel X secolo raggiunge l’acme della sua potenza.»
«L’uso dell’organo, riservato come già nell’Antichità alle cerimonie civili, rimane invece sempre vivo a Bisanzio, e riceve un nuovo impulso dal contatto con il mondo arabo, dove la sua tecnica di costruzione, in primo luogo del tipo idraulico, era stata appresa direttamente dai testi greci.»
«È dunque all’abaco che Gerberto deve principalmente la sua fama nel campo della matematica.»
«...i così detti Centuriatori di Magdeburgo nella loro Historia ecclesiastica, e parecchi altri scrittori della Riforma, ai quali stava molto a cuore di narrar le gesta di un papa che s’era venduto al diavolo.»
«Ottone, a questa età, traeva in moda le forme pedantesche della corte greca; saltando l'abisso che il tempo aveva spalancato...cominciò a vestire col fasto usato da Diocleziano; e questa fu cosa gli attirò il biasimo dei suoi concittadini nutriti a idee di serietà.»
«La Catalogna in cui Gerberto compie il suo viaggio, politicamente dominata dalla dinastia dei conti di Barcellona...si presenta come un ambiente culturale vivace e attivo, ma soprattutto direttamente legato a quella Spagna islamica che appunto nel X secolo raggiunge l’acme della sua potenza.»
«L’uso dell’organo, riservato come già nell’Antichità alle cerimonie civili, rimane invece sempre vivo a Bisanzio, e riceve un nuovo impulso dal contatto con il mondo arabo, dove la sua tecnica di costruzione, in primo luogo del tipo idraulico, era stata appresa direttamente dai testi greci.»
«È dunque all’abaco che Gerberto deve principalmente la sua fama nel campo della matematica.»