Per la figura e l'ascesa politica di Cosimo, si veda: Kent, DBI. Riguardo al metodo di governo dei Medici tra il 1434 e il 1494, interessante è il saggio di Rubinstein, che mette in luce in ambito estero il termine di "criptosignoria". Nella storiografia italiana, fondamentali gli studi di Tabacco 1974, pp. 352-357, Sestan 1979, pp. 58-59 e Ascheri 1994, pp. 290-291, che mettono in evidenza l'assoggettamento, da parte di alcuni signori, delle forme comunali, mantenendone le apparenze democratiche. Nicolai Rubinstein, The government of Florence under the Medici (1434-1494), Oxford, Clarendon Press, 1966, OCLC504431. Giovanni Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel medioevo italiano, Torino, Einaudi, 1974, SBNPUV0431633. Ernesto Sestan, Le origini delle signorie cittadine: un problema storico esaurito?, a cura di Giorgio Chittolini, collana La crisi degli ordinamenti comunali e le origini dello Stato del Rinascimento, Bologna, Il Mulino, 1979, pp. 53-75, SBNSBL0338782. Mario Ascheri, Istituzioni Medievali, Bologna, Il Mulino, 1994, SBNRLZ0224367.
Delle Donne, p. 31 e Vannucci, p. 121. In quest'ultimo riferimento, si esplica perché questa fazione fu chiamata del poggio, in quanto Luca Pitti abitava a Boboli, in leggero rialzo rispetto a quelli della pianura, ovvero i Medici che avevano in città il loro punto di riferimento il Palazzo di Via Larga. Giovanni Delle Donne, Lorenzo il Magnifico e il suo tempo, Roma, Armando Editore, 2003, ISBN88-8358-446-5. URL consultato l'8 aprile 2017. Marcello Vannucci, Storia di Firenze, Roma, Newton Compton Editori, 2006, ISBN88-8289-361-8.
Walter Ingeborg, autorevole biografo di Lorenzo, sottolinea come l'agguato e la pronta reazione di Lorenzo davanti alle truppe nemiche furono delle vicende inventate da Piero per rafforzare ulteriormente la sua posizione e quella del figlio diciassettenne da un lato, e dall'altro di giustificare l'invio delle milizie fedeli ai Medici a Firenze. Nonostante ciò, il biografo accredita la vicinanza di Lorenzo al padre malato e alcune sue ambascerie presso gli alleati politici. Si vedano:Walter, p. 53 e Walter-DBI. Ingeborg Walter, Lorenzo il Magnifico e il suo tempo, Roma, Donzelli, 2005, ISBN88-7989-921-X. URL consultato l'8 aprile 2017.
Per la figura e l'ascesa politica di Cosimo, si veda: Kent, DBI. Riguardo al metodo di governo dei Medici tra il 1434 e il 1494, interessante è il saggio di Rubinstein, che mette in luce in ambito estero il termine di "criptosignoria". Nella storiografia italiana, fondamentali gli studi di Tabacco 1974, pp. 352-357, Sestan 1979, pp. 58-59 e Ascheri 1994, pp. 290-291, che mettono in evidenza l'assoggettamento, da parte di alcuni signori, delle forme comunali, mantenendone le apparenze democratiche. Nicolai Rubinstein, The government of Florence under the Medici (1434-1494), Oxford, Clarendon Press, 1966, OCLC504431. Giovanni Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel medioevo italiano, Torino, Einaudi, 1974, SBNPUV0431633. Ernesto Sestan, Le origini delle signorie cittadine: un problema storico esaurito?, a cura di Giorgio Chittolini, collana La crisi degli ordinamenti comunali e le origini dello Stato del Rinascimento, Bologna, Il Mulino, 1979, pp. 53-75, SBNSBL0338782. Mario Ascheri, Istituzioni Medievali, Bologna, Il Mulino, 1994, SBNRLZ0224367.
Hale, p. 51: «La sua educazione, come è possibile immaginarsi per un figlio di Cosimo, era stata accurata e completa ed egli vi aveva pienamente corrisposto». John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253.
Hale, p. 53 e Piero-DBI John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253. Ingeborg Walter, MEDICI, Piero de', collana Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 73, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009, SBNRMS2456358. URL consultato l'8 aprile 2017.
Hale, p. 53 e Young, pp. 106-107. John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253. George Frederick Young, I Medici, a cura di Giuseppina Taddei Saltini, Firenze, Salani, 1987, ISBN88-7782-003-9.
Hale, p. 54. John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253.
Hale, p. 52. John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253.
Piero-DBI e Young, p. 123 Ingeborg Walter, MEDICI, Piero de', collana Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 73, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009, SBNRMS2456358. URL consultato l'8 aprile 2017. George Frederick Young, I Medici, a cura di Giuseppina Taddei Saltini, Firenze, Salani, 1987, ISBN88-7782-003-9.
Bosisio, p. 365. Alfredo Bosisio, Il basso Medioevo, collana La Storia Universale, vol. 4, Novara, Istituto geografico De Agostini, 1968, SBNSBL0106101.
Arrighi e Vannucci, p. 123 Vanna Arrighi, ORSINI, Clarice, collana Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 79, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013, SBNTO01888404. URL consultato l'8 aprile 2017. Marcello Vannucci, Storia di Firenze, Roma, Newton Compton Editori, 2006, ISBN88-8289-361-8.
Hale, p. 51. John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253.
Hale, pp. 51-52. John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253.
Petrucci, p. 29. Francesca Petrucci, Luca della Robbia, Gruppo Editoriale L'Espresso, Roma, 2005, SBNRAV1310718.
Hale, p. 53 e Piero-DBI John Rigby Hale, Firenze e i Medici, a cura di Maurizio Papini, Milano, Mursia, 1980, SBNRLZ0045253. Ingeborg Walter, MEDICI, Piero de', collana Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 73, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009, SBNRMS2456358. URL consultato l'8 aprile 2017.
Piero-DBI e Young, p. 123 Ingeborg Walter, MEDICI, Piero de', collana Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 73, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009, SBNRMS2456358. URL consultato l'8 aprile 2017. George Frederick Young, I Medici, a cura di Giuseppina Taddei Saltini, Firenze, Salani, 1987, ISBN88-7782-003-9.
Per la figura e l'ascesa politica di Cosimo, si veda: Kent, DBI. Riguardo al metodo di governo dei Medici tra il 1434 e il 1494, interessante è il saggio di Rubinstein, che mette in luce in ambito estero il termine di "criptosignoria". Nella storiografia italiana, fondamentali gli studi di Tabacco 1974, pp. 352-357, Sestan 1979, pp. 58-59 e Ascheri 1994, pp. 290-291, che mettono in evidenza l'assoggettamento, da parte di alcuni signori, delle forme comunali, mantenendone le apparenze democratiche. Nicolai Rubinstein, The government of Florence under the Medici (1434-1494), Oxford, Clarendon Press, 1966, OCLC504431. Giovanni Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel medioevo italiano, Torino, Einaudi, 1974, SBNPUV0431633. Ernesto Sestan, Le origini delle signorie cittadine: un problema storico esaurito?, a cura di Giorgio Chittolini, collana La crisi degli ordinamenti comunali e le origini dello Stato del Rinascimento, Bologna, Il Mulino, 1979, pp. 53-75, SBNSBL0338782. Mario Ascheri, Istituzioni Medievali, Bologna, Il Mulino, 1994, SBNRLZ0224367.