Ponte del Diavolo (Italian Wikipedia)

Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Ponte del Diavolo" in Italian language version.

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acam.it

  • Il "Pontefice" diabolico ovvero, quando il Diavolo faceva il muratore, su Acam – Associazione culturale archeologia e misteri, 27 luglio 2015. URL consultato l'11 aprile 2019.
    «[...] Anche la Campania, terra di streghe, possiede i suoi ponti del diavolo. A San Lupo, lungo la statale che porta a Guardia Sanframondi, esiste un ponte in pietra bianca che la tradizione vuole realizzato dal diavolo per le sue janare. [...] Sotto il ponte ancora oggi sarebbe visibile una pozza, chiamata "ru vurve re l'infierne" dalla sinistra e tragica fama [...]»

avellinotravel.com

doi.org

dx.doi.org

irpinia.info

lastampa.it

oadoi.org

obiettivoirpinia.it

  • Ponti irpini di età romana [collegamento interrotto], su obiettivoirpinia.it, 16 novembre 2015. URL consultato il 14 aprile 2019.
    «[...] il Ponte di Annibale o dei Diavoli (I sec. a.C.) nei pressi di Luogosano lungo il tracciato della Via Napoletana (lungo 52 m con un'unica arcata) [...]»
  • Luogosano [collegamento interrotto], su obiettivoirpinia.it. URL consultato il 14 aprile 2019.
    «[...] Fra i vari ritrovamenti archeologici [...] spiccano i ruderi del Ponte dei Diavoli, un ponte romano sul fiume Calore Irpino risalente al I sec. [...]»

rivistailmonte.it

  • Marcella May, Le antiche strade di collegamento tra Abellinum e la Via Appia (PDF), in Il Monte, Anno VII, n. 2, Montella, Tipografia di Aurelio Dragonetti, marzo-aprile 2010, pp. 28-32. URL consultato il 14 aprile 2019.
    «[...] In località Sant'Anna vi sono resti di un ponte romano oggi noto col nome di S. Anna, nel passato, è stato oggetto di numerosi studi, sia per la sua particolare architettura sia per la curiosità che hanno suscitato i numerosi nomi che gli sono stati attribuiti. Da alcuni, infatti, è conosciuto col nome di ponte "Del Diavolo" da altri "Di Annibale" e in ultimo col nome di ponte "Di Sasca". [...] Altro ponte utile per confermare la presenza della strada in età romana è quello di Luogosano, già menzionato da Jannacchini nel 1889 in riferimento all'esistenza della via Domizia. La costruzione, edificata agli inizi dell'età imperiale, collegava le sponde del fiume Calore nei pressi dell'attuale stazione di Luogosano. È anche chiamato "ponte dei diavoli" perché, secondo la tradizione popolare, sotto la volta del ponte, durante la notte, si davano convegno i diavoli per eseguire riti satanici. Jannacchini nel 1889 così descrive il ponte: "Si, è di un arco solo e di fabbrica laterizia, lungo, compresi i pilastri, metri 52 e largo circa metri 8" [...]»

unibo.it

acnpsearch.unibo.it

usda.gov

fs.usda.gov

vinit.net

  • Luogosano: vigneti, natura generosa, artigianato e folclore, su vinit.net, 21 giugno 2005. URL consultato il 14 aprile 2019.
    «[...] Il ponte dei diavoli / Arrivando a Luogosano, nei pressi della stazione ferroviaria, si attraversa un ponte sul fiume Calore. Esso fu costruito dai romani agli inizi dell'età imperiale. [...] secondo una antichissima leggenda [...] si davano convegno i diavoli. La tradizione popolare racconta ancora che [...] si davano convegno le "janare", [...] in compagnia del diavolo che per l'occasione si copriva con un vello di caprone messo dalle streghe sul ramo di un albero [...]»

web.archive.org

  • (EN) Devil's Bridge, su nationalparksantigua.com. URL consultato il 15 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2019).
    «[...] In addition to being a natural phenomenon, Devil's Bridge also holds cultural importance in Antiguan history. [...] Devil's Bridge gets its name from these myths as the stories contend the devil claimed those who leapt off the bridge. [...]»

worldatlas.com

worldcat.org