Questa linea ferroviaria aveva una forte pendenza, che inizialmente rese necessario l'impiego di una seconda locomotiva nel tratto Pontedecimo-Busalla. Il problema fu poi risolto con l'utilizzo di una locomotiva più potente, detta "Mastodonte", che da sola riusciva a trainare i convogli nel tratto in salita (Approfondimenti sul sito della rivista Asti in … vetrina[collegamento interrotto])