Regio decreto n. 178 del 18 maggio 1899 col quale viene concessa alla città di Ancona la medaglia d'oro in ricompensa del valore dimostrato dalla cittadinanza negli episodi militari del 1849, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 118 del 20 maggio 1899. Si veda:
La sigla "ZIPA" stava inizialmente per "Zona Industriale del Porto di Ancona" e tale significato è ancora vivo; poi il significato si estese e dal 1969, con la creazione di altre zone industriali nelle Marche, divenne acronimo per "Zone Imprenditoriali della Provincia di Ancona". Si veda:
Linea gestita in comune da Anek e Superfast. Nel settembre 2022, è stato raggiunto l'accordo, concretizzato nel dicembre 2023 per l'incorporazione della società da parte del Gruppo Attica. In precedenza, già dal 2011, Anek Lines e Superfast Ferries avevano creato una joint venture (ovvero un'"associazione temporanea di imprese") per l'utilizzo in comune delle navi sulla linea Ancona-Igoumenitsa-Patrasso e Pireo-Candia-La Canea. Si veda:
Il festival era nato grazie all'iniziativa di Vittorio Sulpizi e Mario Vico. Tra gli scopi della manifestazione, c'era anche quello di celebrare il ruolo della fisarmonica, tipica produzione artigianale marchigiana, nella musica leggera. Tra i cantanti lanciati dalla manifestazione ci fu Adriano Celentano, che vinse l'edizione del 1959 con Il tuo bacio è come un rock, mentre tra il pubblico c'era anche Pippo Baudo, che scrisse di questo festival: "la storia della canzone italiana passa da qui". Anche Mogol nel 1960, ebbe la sua prima affermazione al Festival di Ancona, come autore del testo Non dire I cry, interpretato da Tony Renis. Si veda: