Vittorio Pozzo, Trent'anni di foot-ball italiano, in La Stampa, 25 settembre 1927, p. 5.
«Il campionato della stagione 1914-15 venne interrotto dalla mobilitazione proprio quando esso giungeva al suo termine, ed il titolo venne aggiudicato alla società meglio classificata al momento della sospensione, il Genoa Club. [...] Complessivamente, quindi, in ventisei anni che l'ambito titolo di Campione d'Italia venne aggiudicato, se ne fregiarono il Genoa Club nove volte, la Pro Vercelli sette, il Milan tre, la Juventus di Torino e l'Internazionale di Milano due per ognuna, ed il Casale, il Bologna e il Torino una ciascuno. Ciò, beninteso, senza tener calcolo della vittoria riportata nell'anno della scissione, il 1922, dall'Unione Sportiva Novese, nel torneo delle Società che avevano la legge ma non proprio la forza tecnica dalla parte loro»