In seguito all'allargamento da 62 a 64 squadre. 46 delle 62 squadre della nuova Serie C, tolte le 16 retrocesse dalla B, dovevano arrivare dalla Prima Divisione, individuate nelle prime sei classificate di ognuno degli otto gironi (a esclusione delle due promosse fra i cadetti). In seguito, tra fine luglio e inizio agosto 1935, la Federazione decise di allargare il campionato a 64 squadre ripescando tre squadre centromeridionali (Pescara, Savoia e Cosenza), una delle quali riempì il posto vacante lasciato dal radiato Pavia, con la motivazione esplicita di potenziare il girone dell'Italia meridionale. Cfr. Il Littoriale del 2 agosto 1935.