Protoslavi (Italian Wikipedia)

Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Protoslavi" in Italian language version.

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  • «Ci sono due aspetti specifici dell'archeologia delle migrazioni slave: il movimento delle popolazioni di modello culturale slavo e la diffusione di questo modello tra le popolazioni non slave. Sono avvenuti sicuramente ambedue i fenomeni; tuttavia, una pura diffusione del modello slavo difficilmente sarebbe stata possibile, anche se si fosse postulato un lungo periodo di tempo nel quale le popolazioni di diverse tradizioni culturali vivessero l'una a contatto dell'altro. Per di più, gli archeologi che ricercano le antichità slave non accettano le idee prodotte dai "diffusionisti", poiché la maggioranza dei sostenitori di questo modello ha una scarsa conoscenza degli specifici materiali archeologici, cosicché le loro opere lasciano spazio a molte interpretazioni arbitrarie (per i dettagli, vedi Pleterski 2015: 232)». (EN) Michel Kazanski, Archaeology of the Slavic Migrations, su Marc L. Greenberg (a cura di), Encyclopedia of Slavic Languages and Linguistics Online, BRILL, 2020.

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  • (EN) Slav people, su Encyclopædia Britannica. URL consultato il 26 agosto 2018.

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  • «Le distribuzioni geografiche dei principali aplogruppi NRY dell'Europa orientale (R1a-Z282, I2a-P37) si sovrappongono in gran parte alle aree occupate dagli Slavi attuali, e potrebbe essere allettante considerare ambedue gli aplogruppi come linee specifiche patrilineari [...] Complessivamente, la distribuzione di lunghi segmenti genomici in Europa orientale, dove gli Slavi sono oggi predominanti ma non costituiscono l'esclusività dei gruppi linguistici, sono compatibili coi movimenti delle popolazioni attraverso questa regione, presumibilmente in epoca storica». (EN) Alena Kushniarevich e Alexei Kassian, Genetics and Slavic languages, in Marc L. Greenberg (a cura di), Encyclopedia of Slavic Languages and Linguistics Online, Brill, 2020, DOI:10.1163/2589-6229_ESLO_COM_032367.

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