(EN) Patrick McCarthy, The referendum of 9 June, in Italian politics, vol. 7, Berghahn Books, 1992, pp. 14-23.
radioradicale.it
Giuseppe Calderisi, La storia segreta dei referendum che cambieranno l'ItaliaArchiviato il 26 settembre 2007 in Internet Archive., Epoca, 14 aprile 1993. «L'emendamento, che lasciava inalterato il contenuto della norma, metteva in evidenza il "trucco" con cui nel 1948, su iniziativa di Dossetti, era stato aggirato l'ordine del giorno Nitti approvato il 17 ottobre 1947 dalla Costituente, che prescriveva per il Senato il sistema uninominale. L'introduzione del quorum del 65 per cento, raggiungibile solo da pochissimi candidati (nelle ultime legislature un solo senatore della Svp a Bressanone), rese il sistema del tutto proporzionale. L'emendamento, rendendo esplicito l'escamotage del quorum, avrebbe consentito una formulazione del quesito referendario estremamente agevole, bastava eliminare le parole da "comunque" in poi e il gioco era fatto: la disposizione residua sarebbe stata assolutamente chiara e lineare, a prova di Corte Costituzionale».
Marco Pannella, Uninominale. Pura e semplice, in Epoca, 7 settembre 1991. URL consultato il 29 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).
Giuseppe Calderisi, La storia segreta dei referendum che cambieranno l'ItaliaArchiviato il 26 settembre 2007 in Internet Archive., Epoca, 14 aprile 1993. «L'emendamento, che lasciava inalterato il contenuto della norma, metteva in evidenza il "trucco" con cui nel 1948, su iniziativa di Dossetti, era stato aggirato l'ordine del giorno Nitti approvato il 17 ottobre 1947 dalla Costituente, che prescriveva per il Senato il sistema uninominale. L'introduzione del quorum del 65 per cento, raggiungibile solo da pochissimi candidati (nelle ultime legislature un solo senatore della Svp a Bressanone), rese il sistema del tutto proporzionale. L'emendamento, rendendo esplicito l'escamotage del quorum, avrebbe consentito una formulazione del quesito referendario estremamente agevole, bastava eliminare le parole da "comunque" in poi e il gioco era fatto: la disposizione residua sarebbe stata assolutamente chiara e lineare, a prova di Corte Costituzionale».