Il "writ" richiedeva la raccolta di ".... tutti i rotoli (pergamene arrotolate) degli strumenti giuridici e mandati di qualsiasi tipo che potrebbero interessare i diritti dei concorrenti, o il proprio titolo finto per la superiorità della Scozia, per essere portati via e posti dove si dovrebbero nominare; e questi da mettere nelle mani di cinque persone, due scozzesi e tre inglesi; e questi ultimi ad agire da soli, se dai primi due capitava di essere ostacolati"; Charles Truman Wyckoff, Introduction, in Feudal Relations Between the Kings of England and Scotland Under the Early Plantagenets, Chicago, University of Chicago, 1897, p. viii. – PhD Dissertation, citing Innes' Essays, p. 305 for the quote.
Il "writ" richiedeva la raccolta di ".... tutti i rotoli (pergamene arrotolate) degli strumenti giuridici e mandati di qualsiasi tipo che potrebbero interessare i diritti dei concorrenti, o il proprio titolo finto per la superiorità della Scozia, per essere portati via e posti dove si dovrebbero nominare; e questi da mettere nelle mani di cinque persone, due scozzesi e tre inglesi; e questi ultimi ad agire da soli, se dai primi due capitava di essere ostacolati"; Charles Truman Wyckoff, Introduction, in Feudal Relations Between the Kings of England and Scotland Under the Early Plantagenets, Chicago, University of Chicago, 1897, p. viii. – PhD Dissertation, citing Innes' Essays, p. 305 for the quote.
Il Diritto consuetudinario dei Normanni (Diritto normanno) nel Regno d'Inghilterra era una combinazione della legge normanna in Normandia come modificata specificatamente per i difetti rilevati in essa, modificazioni per affrontare qualsiasi problema al fine unico del controllo normanno dell'Inghilterra, con adattamenti dalle consuetudini degli Inglesi quando erano in linea con gli scopi dei Normanni. Inoltre, un feudalesimo nascente ma in continua evoluzione era esistito in Inghilterra dalla fine del decimo secolo. William Stubbs, A Sketch of the Constitutional History of the English Nation Down to the Reign of Edward I, in William Stubbs (a cura di), Select Charters and Other Illustrations of English Constitutional History, Eighth, Oxford, Oxford University, 1895, pp. 13-19. Il sistema giuridico è stato introdotto da Guglielmo il Conquistatore divenuto poi Re d'Inghilterra col titolo di Guglielmo I, (regnò dal 1066 al 1087) e pienamente in atto al tempo di Enrico I d'Inghilterra (regnò dal 1100 al 1135); durante il suo regno la legislazione inglese si è evoluta lungo il proprio autonomo percorso, che è di provenienza immediata del Tractatus, indipendentemente dai fondamenti originari di questa legge "Anglo-normanna". Ulteriormente, l'autore del Tractatus aveva familiarità con la Civil law (Il diritto civile scomparso è stato riscoperto da una copia restaurata del sesto secolo del Digesto di Giustiniano I trovato in Italia nel 1127 e diffuso da lì. Questo diritto civile è stato insegnato a Oxford nel 1150. Peter Hay Cameron, Regiam Majestatem, in Summary of the Law of Intestate Succession in Scotland, Second, Revised and Enlarged, Edinburgh, Bell & Bradfute, 1883, p. 3. Tuttavia, non si può affermare che il Tractatus debba le sue origini ad esso) e Diritto canonico, aveva lunga esperienza nella pratica dell'amministrazione della giustizia ed era intimamente consapevole delle debolezze del sistema ed il modo migliore col quale poteva essere corretto.