Hupchick (2017), p. 324. «[Nel 1040, n]elle regioni settentrionali delle terre bulgare scoppiò una ribellione guidata da un certo Petŭr Delyan, che sosteneva di essere (e probabilmente lo era) il figlio di Gavril Radomir dalla moglie magiara, e quindi nipote di Samuele. Delyan fu incoronato zar a Belgrado, dopodiché si spinse a sud della Macedonia e, con l'appoggio di un numero crescente di abitanti locali, conquistò Naissos e Skopje. I bizantini ricorsero alle spie per apprendere i suoi movimenti e a sabotarlo dall'interno, inviando il patrizio cometopuloAlusiano, figlio di Giovanni Ladislao, a unirsi a Delyan e a causare scompiglio tra i ribelli. La rivolta perse presto il proprio impeto, Alusiano fece ritorno alla corte imperiale nel 1041 e i focolai si spensero». (EN) Dennis P. Hupchick, The Bulgarian-Byzantine Wars for Early Medieval Balkan Hegemony, Springer, 2017, ISBN978-3-319-56206-3.