Egidio Pilia, Scrittori Sardi (PDF), a cura di Giuseppe Marci, illustrazioni di A. De Cicco, vol. 2, Cagliari, Italia, Centro di Studi Filologici Sardi / CUEC - Sardegna Novamedia Soc. Coop., Dicembre 2013, p. 183, ISBN978-88-8467-859-1. URL consultato il 16 luglio 2022.
escholarship.org
Alcuni studiosi, tra i quali Benedetto Croce (in B. Croce, Storia di Isabella Morra e Diego Sandoval De Castro), individuano i prodromi del Romanticismo nel canzoniere di Isabella di Morra (in Isabella Morra e la Basilicata: atti del Convegno di studi su Isabella Morra, a cura di Mario Sansone, ed. A. Liantonio, 1981 p.22), poetessa associata al Petrarchismo ma che si distacca dalla corrente per i suoi temi incentrati sull'abbandono e l'isolamento, strettamente connessi alla sua tragica esistenza. La lirica della poetessa, morta assassinata in giovane età, presenta alcune peculiarità di quel che diventerà secoli a venire il movimento romantico. ( Nunzio Rizzi, E donna son, contra le donne dico: il canzoniere di Isabella di Morra, in Carte Italiane, vol. 1, Los Angeles, UCLA, gennaio 2001, p. 18.)