Tale azione rientra nella campagna navale contro la Siria, durante la crisi d'oriente del 1840. La Squadra navale austriaca del Levante, comandata dal contrammiraglioFrancesco Bandiera e al seguito di quella inglese agli ordini del viceammiraglio Robert Stopford, era composta dalle fregate Medea e Guerriera (ambedue da 50 cannoni) e della corvetta Lipsia (18 cannoni).
Il 26 settembre 1840, una divisione inglese composta di sei navi (HMS Thunderer, Wasp, Gorgon, Cyclops, Hydra e Stromboli) comandata dal commodoroCharles Napier, più una corvetta turca, la Gulfideh (o Gulsefide o Mokad-el-hin a seconda delle fonti) e la fregata austriaca Guerriera, agli ordini dell'arciduca Federico, partecipò allo sbarco e alla presa del forte di Sidone con un distaccamento di 70 uomini (tra i quali Domenico Chinca) che, sbarcato sulla costa sotto il comando dallo stesso arciduca, assaltò la cittadella, questi si segnalò per il suo valore ricevendo gli elogi del Napier.
A tal proposito si vedano: