Due pietre d'inciampo, collocate in via Roma nel 2018, ricordano l'arresto a San Casciano di Giacomo Modigliani e del cognato Paolo Sternfeld; la moglie di Modigliani, Elena Castelli, e i loro due bambini, Vittorio e Letizia, nascostisi in una pensione a Firenze, caddero anch'essi nelle mani dei fascisti il 31 marzo 1944. Solo la piccola Letizia Modigliani si salvò dalla deportazione e dalla morte grazie ad una suora che la fece fuggire dal carcere di Santa Verdiana a Firenze. "Modigliani, 1943: la famiglia cancellata dalla Shoah nel paese che non dimentica", La Repubblica (19 novembre 2020).