Scandalo Lockheed (Italian Wikipedia)

Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Scandalo Lockheed" in Italian language version.

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archive.today

  • Nel 1976 Mitsuyasu Maeno, un nazionalista dell'estrema destra giapponese e seguace di Kodama si schiantò con il suo aereo da kamikaze contro la casa di Kodama. Maeno considerava rivoltante il fatto che Kodama avesse preso tangenti della Lockheed, un insopportabile tradimento del Giappone. «So it seemed for a while after Maeno, 29, took off, accompanied by a photo plane. But after half an hour of picture taking, Maeno radioed to his wingman that he had "something to do in Setagaya" — a Tokyo area that is home to Yoshio Kodama, the millionaire ultra-nationalist who had been Lockheed's principal go-between in its efforts to use bribes to help sell its planes in Japan. Minutes later, Maeno cut the Piper's engine and shouted into his microphone the traditional kamikaze pilot's farewell: Tenno Heika Banzai! — Long Live the Emperor! He then dove his plane into Kodama's house, where it slammed into a second-floor balcony and exploded in flames. Maeno died instantly. But neither Kodama, resting in another room, nor any of his family or staff was hurt.» (lingua italiana: Così parve per un momento dopo che Maeno, 29 anni, era decollato con un aereo per fotografie. Ma dopo una mezzora impiegata per scattare fotografie, Maeno comunicò via radio al suo pilota che egli "aveva qualcosa da fare a Setagaya" — una zona che è sede di Yoshio Kodama, il milionario ultra-nazionalista che era stato il principale intermediario della Lockheed negli sforzi di questꞌultima per utilizzare mazzette al fine di favorire la vendita dei suoi aeroplani in Giappone. Minuti dopo, Maeno fermò il motore del Piper e gridò nel suo microfono il tradizionale addio dei piloti: Tenno Heika Banzai! — Lunga Vita allꞌImperatore! Egli quindi condusse il suo aereo contro la casa di Kodama, dove si abbatté su un balcone del secondo piano ed esplose in fiamme. Maeno morì allꞌistante. Ma né Kodama, che riposava in unꞌaltra stanza, ne alcuno dei suoi famigliari o del suo staff fu colpito.). JAPAN: Kamikaze Over Tokyo, su Time, 5 aprile 1976. URL consultato il 15 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2012).

archives.gov

aad.archives.gov

  • Anthony Sampson, Lockheed's Foreign Policy: Who, in the End, Corrupted Whom? New York Magazine, 15 marzo 1976, pag. 53. Il Dipartimento di Stato, nel cablogramma THE HAGUE 2104, dell'aprile del 1976: «La Lockheed ha ammesso nelle audizioni al Senato di aver pagato 22 milioni di dollari in tangenti per promuovere le vendite dei suoi aerei in vari paesi tra i quali l'Olanda, il Giappone, e l'Italia».[1].
  • «Il Governo ha salvato la Lockheed nel 1971, quando ha controgarantito 250 milioni di prestiti dalle banche; Lockheed ad oggi (1976) ha usato 195 milioni di questo credito di 250 milioni. Il Comitato che supervisiona i prestiti di emergenza del Governo sta considerando la possibilità che la Lockheed abbia disatteso le regole contrattuali del credito per non avere informato il Comitato governativo dei 22 milioni in «pagamenti esteri». La Lockheed è sopravvissuta alla crisi grazie all'intervento finanziario del Governo e ad una grande espansione delle vendite all'estero, primariamente le vendite di C-130 Hercules. Le esportazioni sono salite da 146 milioni nel 1970 (quando sono iniziati i pagamenti politici) a 650 milioni nel 1975. Le vendite sono state molto alte in Iran e in Arabia Saudita, ed è presumibile che grande parte dei pagamenti siano andati in quella direzione.»SCANDALS: Lockheed's Defiance: A Right to Bribe? Time Magazine, 18 agosto 1976 Archiviato il 21 marzo 2012 in Internet Archive.. La situazione economico-finanziaria della Lockheed era percepita come gravissima, a tal punto che nel 1976 il Governo canadese, acquistando aerei dalla Lockheed, pretese garanzie economiche e finanziarie sia sulle forniture che sugli offsets collaterali direttamente dal Governo degli Stati Uniti, e allo stesso tempo, il segretario di Stato ringraziava i canadesi per l'acquisto. Vedi Doc. N.1976STATE099292 [2].
  • Archivio Dipartimento di Stato, gennaio 1976 [3]. «Tra la gente informata la corruzione della Lockheed era un segreto di Pulcinella» pag. 2 del cablogramma.
  • Ambasciata di Bonn al Dipartimento di Stato O 071726Z gennaio 1976, declassificato nel 2006,[4].
  • Varie comunicazioni tra Dipartimento di Stato e Ambasciata di Tokio sulla Lockheed [5].
  • Dipartimento di Stato, THEHA04896 091807.

archiviolastampa.it

bbc.co.uk

news.bbc.co.uk

bwb.org

corriere.it

archiviostorico.corriere.it

  • "Interviene il Dipartimento di Stato e sfuma una commessa da milioni di dollari. Lockheed paga tangenti, basta export. Dura sanzione per il colosso americano: avrebbe corrotto politici per vendere aerei", Corriere della Sera,27/8/1994 Lockheed paga tangenti, basta export.

google.it

books.google.it

joebaugher.com

nytimes.com

select.nytimes.com

officelive.com

billy.hhvk-luftwaffe.buecher.officelive.com

radicali.it

old.radicali.it

rcrinc.com

spiegel.de

telegraph.co.uk

  • Anthony Sampson, Il supermercato delle armi, p. 330. "Hauser was then customer relations manager at Lockheed's sales office in Western Germany. The diary was examined at a US Senate investigation into multi-national corporations, which revealed Lockheed's long-standing practice of bribing foreign politicians to clinch deals." The Telegraph,4-12-2004 HRH Prince Bernhard of the Netherlands - Telegraph.
  • Il principe ha avuto anche una figlia con Poupette, Alexia Grinda-Lejeune (Alexia Bénédicte Irina Manuella Olivia Grinda, nata a Parigi nel 1967). In precedenza aveva avuto Alicia da un'altra relazione negli Stati Uniti. Il principe Bernardo, in un'intervista rilasciata poco prima di morire, riconobbe informalmente Alicia e Alexia come "sorelle da parte di padre" della regina Beatrice.Prince reveals two illegitimate daughters - Telegraph.
  • HRH Prince Bernhard of the Netherlands - Telegraph.

time.com

  • «Il Governo ha salvato la Lockheed nel 1971, quando ha controgarantito 250 milioni di prestiti dalle banche; Lockheed ad oggi (1976) ha usato 195 milioni di questo credito di 250 milioni. Il Comitato che supervisiona i prestiti di emergenza del Governo sta considerando la possibilità che la Lockheed abbia disatteso le regole contrattuali del credito per non avere informato il Comitato governativo dei 22 milioni in «pagamenti esteri». La Lockheed è sopravvissuta alla crisi grazie all'intervento finanziario del Governo e ad una grande espansione delle vendite all'estero, primariamente le vendite di C-130 Hercules. Le esportazioni sono salite da 146 milioni nel 1970 (quando sono iniziati i pagamenti politici) a 650 milioni nel 1975. Le vendite sono state molto alte in Iran e in Arabia Saudita, ed è presumibile che grande parte dei pagamenti siano andati in quella direzione.»SCANDALS: Lockheed's Defiance: A Right to Bribe? Time Magazine, 18 agosto 1976 Archiviato il 21 marzo 2012 in Internet Archive.. La situazione economico-finanziaria della Lockheed era percepita come gravissima, a tal punto che nel 1976 il Governo canadese, acquistando aerei dalla Lockheed, pretese garanzie economiche e finanziarie sia sulle forniture che sugli offsets collaterali direttamente dal Governo degli Stati Uniti, e allo stesso tempo, il segretario di Stato ringraziava i canadesi per l'acquisto. Vedi Doc. N.1976STATE099292 [2].
  • Der Spiegel, 23/02/1976 DER SPIEGEL 9/1976 - Strauß, die Gangster und die Wahrheit.Time Magazine,13/9/1976 SCANDALS: The Lockheed Mystery (Contd.) - TIME Archiviato il 24 giugno 2013 in Internet Archive..
  • Sulle tre settimane di carcere di Tanaka si veda Time Magazine 9/8/1976 Archiviato il 14 agosto 2013 in Internet Archive..

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