Gabriele de Stefano, Instituzioni grammaticali per lo studio della lingua italiana, vol. 2, All'insegna di Aldo Manuzio, 1842, p. 358, ISBN 04830-86428.
«Si ha sineddoche in quanto al numero, allorché si usa il singolare per il plurale, o il determinato per l'indeterminato, ovvero tutto il contrario. [...] Nel dire: cento volte, mille volte, o simili, in cambio di molte volte si ha sineddoche del determinato per l'indeterminato.»