Nel 1927 l'area industriale della Val Bisagno venne collegata allo scalo merci di Terralba per mezzo di un tratto di linea ferroviaria di circa 5 km, detto “Binario Industriale della Val Bisagno” che collegava i vari insediamenti industriali della valle, arrivando fino al nuovo macello comunale, nei pressi del Ponte Carrega. Questa linea, dismessa negli anni sessanta, era utilizzata dall'azienda del gas per il trasporto del carbon fossile fino all'officina delle Gavette (http://www.gassicuro.it/storiagas-genova.aspArchiviato l'11 gennaio 2012 in Internet Archive.).
Regio decreto26 ottobre 1873, n. 1638, in materia di "I Comuni di San Martino d'Albaro, della Foce, Marassi, San Francesco d'Albaro, San Fruttuoso e Staglieno sono soppressi ed uniti al Comune di Genova. (073U1638)"
Nel 1927 l'area industriale della Val Bisagno venne collegata allo scalo merci di Terralba per mezzo di un tratto di linea ferroviaria di circa 5 km, detto “Binario Industriale della Val Bisagno” che collegava i vari insediamenti industriali della valle, arrivando fino al nuovo macello comunale, nei pressi del Ponte Carrega. Questa linea, dismessa negli anni sessanta, era utilizzata dall'azienda del gas per il trasporto del carbon fossile fino all'officina delle Gavette (http://www.gassicuro.it/storiagas-genova.aspArchiviato l'11 gennaio 2012 in Internet Archive.).
Oggi il sito ospita la sede operativa dell'AMIU (l'azienda municipalizzata incaricata della gestione dei rifiuti); comprende le rimesse e le officine di manutenzione degli automezzi, un silo per il deposito temporaneo dei rifiuti e un impianto di compattazione ( Copia archiviata, su ingegneria.unige.it. URL consultato il 20 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2006).).