Un primo restauro, ordinato dagli antiquari parigini e affidato al signor Pinelli, del Louvre, non ebbe successo, e la statua fu nuovamente restaurata da Alfred André (1839–1919): Fitzgerald 1905, p. 13. (EN) C.M. Fitzgerald, Bronze Statue of Trebonianus Gallus, in Bulletin of the Metropolitan Museum of Art, n. 1, 1905. URL consultato il 15 dicembre 2016.
I calzari richiamano quelli dei lottatori e anche la figura muscolosa ha caratteristiche da pancratiaste; calzari di questo tipo si ritrovano anche nella figura di Marte su monete coniate durante il regno di Treboniano Gallo: Hemingway-McGregor-Smith 2013, pp. 132-133. (EN) Seán Hemingway, Sarah McGregor e Dylan Smith, The Bronze Statue of Trebonianus Gallus in the Metropolitan Museum of Art. Restoration, Technique, and Interpretation (PDF), in Erik Risser e David Saunders (a cura di), The Restoration of Ancient Bronzes: Naples and Beyond, Los Angeles, 2013, pp. 113-136. URL consultato il 16 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2017).