Angelo Scordo, 2012, p. 69. Angelo Scordo, Società Italiana di Studi Araldici, Bandiere del Regno del Sud, Atti della Società Italiana di Studi Araldici, 29° Convivio, Torino, 15 ottobre 2011, Torino, Società Italiana di Studi Araldici, 2012, pp. 53-77.
Angelo Scordo, 2012, pp. 69-70. Angelo Scordo, Società Italiana di Studi Araldici, Bandiere del Regno del Sud, Atti della Società Italiana di Studi Araldici, 29° Convivio, Torino, 15 ottobre 2011, Torino, Società Italiana di Studi Araldici, 2012, pp. 53-77.
Angelo Scordo, 2012, p. 68. Angelo Scordo, Società Italiana di Studi Araldici, Bandiere del Regno del Sud, Atti della Società Italiana di Studi Araldici, 29° Convivio, Torino, 15 ottobre 2011, Torino, Società Italiana di Studi Araldici, 2012, pp. 53-77.
Sempre secondo il Sancetta, l'effigie dell'aquila, intesa come simbolo atto a rappresentare la Sicilia, troverebbe la propria origine, non già con la Casa d'Altavilla, ma, addirittura, in epoca ben più antica, poiché esso sarebbe stato introdotto in età bizantina. Lo storico siciliano, infatti, scrive che gli strategoi di Siracusa assunsero, per sé stessi e per la Sikelia, un'insegna d'argento all'aquila di nero, coronata d'oro. Successivamente, tale arme sarebbe stata riadattata e ripresa da Ruggero I e, dunque, dai suoi successori. Agostino Inveges, p. 21 Agostino Inveges, Annali della felice città di Palermo prima sedia, corona del re, e capo del Regno di Sicilia, a cura di Pietro dell'Isola, Tomo III, Palermo, Pietro dell'Isola, 1651, ISBN non esistente.
L'Inveges, infatti, attribuirebbe l'introduzione del campo d'argento a Federico d'Aragona, collocandola temporalmente all'atto della sua incoronazione, avvenuta nel 1296. Per l'Inveges, alla base di tale scelta, ci sarebbe stata la necessità di differenziare, dal punto di vista araldico, con un metallo meno nobile, il rango dei dinasti aragonesi di Trinacria, che, contrariamente ai loro predecessori svevi, non potevano vantare né la dignità imperiale, né il controllo della Sicilia citeriore. Agostino Inveges, pp. 21-22 Agostino Inveges, Annali della felice città di Palermo prima sedia, corona del re, e capo del Regno di Sicilia, a cura di Pietro dell'Isola, Tomo III, Palermo, Pietro dell'Isola, 1651, ISBN non esistente.
Hubert de Vries, Sicily – Part I. (EN) Hubert de Vries, Sicily – Part I, su hubert-herald.nl, Amsterdam, National Arms and Emblems – Past and Present, 21 novembre 2012. URL consultato il 3 settembre 2017.
Hubert de Vries, 2015. (EN) Hubert de Vries, Henry VI Hohenstaufen, su hubert-herald.nl, Amsterdam, National Arms and Emblems – Past and Present, 2 marzo 2015. URL consultato l'8 dicembre 2017.
Hubert de Vries, Sicily – Part II. (EN) Hubert de Vries, Sicily – Part II, su hubert-herald.nl, Amsterdam, National Arms and Emblems – Past and Present, 22 novembre 2012. URL consultato il 3 settembre 2017.