Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Storia del movimento partigiano a Genova" in Italian language version.
«Qui sorge il Castello dei principi Centurione che - ricorda nel suo libro Antonio Testa (Partigiani in Val Trebbia - La Brigata Jori) - fu spogliato delle sue opere d'arte e subì atti vandalici quando fu occupato dalle Brigate Nere e dagli Alpini della "Monterosa". Solo nel maggio 1944 arrivarono i primi partigiani, e nel Castello fu trasferito il Comando della Divisione Cichero che vi rimase fino al tragico rastrellamento di agosto che durò quasi un mese. Quando giunsero gli Alpini del Battaglione "Vestone" a presidiare il paese i partigiani della Brigata Jori ne catturarono numerosi e di questi almeno un centinaio disertò seguendo i partigiani. Gli Alpini comandati dal Maggiore C. Paroldo passarono con una cerimonia militare tra le file dei partigiani, parte nella Brigata Jori ed altri nelle Brigate che operavano nella Val Borbera»
«Qui sorge il Castello dei principi Centurione che - ricorda nel suo libro Antonio Testa (Partigiani in Val Trebbia - La Brigata Jori) - fu spogliato delle sue opere d'arte e subì atti vandalici quando fu occupato dalle Brigate Nere e dagli Alpini della "Monterosa". Solo nel maggio 1944 arrivarono i primi partigiani, e nel Castello fu trasferito il Comando della Divisione Cichero che vi rimase fino al tragico rastrellamento di agosto che durò quasi un mese. Quando giunsero gli Alpini del Battaglione "Vestone" a presidiare il paese i partigiani della Brigata Jori ne catturarono numerosi e di questi almeno un centinaio disertò seguendo i partigiani. Gli Alpini comandati dal Maggiore C. Paroldo passarono con una cerimonia militare tra le file dei partigiani, parte nella Brigata Jori ed altri nelle Brigate che operavano nella Val Borbera»