Fisher, W. B. (William Bayne), The Cambridge history of Iran., University Press, 1968-1991, p. 126, ISBN 0-521-06935-1, OCLC 745412. URL consultato il 29 novembre 2020.
«Agha Muhammad Khan poté ora dedicarsi alla restaurazione delle province periferiche del regno safavide. Ritornato a Teheran nella primavera del 1795, radunò una forza di circa 60.000 cavalieri e fanteria e a Shawwal Dhul-Qa'da/May, partì per l'Azerbaigian, con l'intenzione di conquistare il paese tra i fiumi Aras e Kura, precedentemente sotto controllo safavide. Questa regione comprendeva un certo numero di khanati di cui il più importante era Qarabagh, con capitale a Shusha; il Khanate di Ganja, con la sua capitale omonima; il Khanato di Shirvan attraverso il Kura, con la sua capitale a Shamakhi; e a nord-ovest, su entrambe le rive del Kura, la Georgia cristiana, con capitale a Tiflis.»