«Il censimento del dicembre 1919 è molto preciso; utilizza i dati dei singoli comuni, con l'indicazione del numero totale di abitanti, e poi li divide per nazionalità - in numeri assoluti e in percentuale. Dalla grande mole di dati, si possono citare alcuni dei valori più importanti e caratteristici. Nella sola città di Vilnius, su 129 mila abitanti, il censimento mostra 72.000 polacchi, cioè il 56,2% della popolazione totale (ebrei - 47.000, cioè 36,1%, lituani - 3.000, cioè 2,3%). Una percentuale ancora più alta di polacchi si rinveniva nella
contea di Vilnius. Su 184.000 abitanti, si contavano 161.000 polacchi»