Hitler era stato designato presidente dal congresso speciale del 29 luglio 1921. Nel discorso di insediamento, dichiarò che il quartiere generale sarebbe stato a Monaco e che quanti non avessero voluto sposare la sua linea avrebbero dovuto lasciare il partito. Il discorso non toccò intenzionalmente altri temi. Hitler fu eletto con 543 voti a favore e un solo contrario. Cfr. Toland, p. 111. John Toland, Adolf Hitler, Garden City, Doubleday & Company, 1976, ISBN0-385-03724-4.