Takeshi Kitano (Italian Wikipedia)

Analysis of information sources in references of the Wikipedia article "Takeshi Kitano" in Italian language version.

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academia.edu

angelfire.com

barbadillo.it

boxofficemojo.com

festival-cannes.com

  • (EN) KUBI, su Festival de Cannes, 23 maggio 2023. URL consultato il 10 ottobre 2023.

filmtv.it

  • Hana-Bi. - Fiori di fuoco (1997), su filmtv.it, Film TV. URL consultato il 28 aprile 2014.
    «Ed è il capolavoro, giustamente premiato a Venezia nel 1997, di un uomo solo, scritto, diretto, interpretato, montato da Takeshi Kitano (che è anche l'autore dei lussureggianti disegni)[...]»
  • L'estate di Kikujiro (1999), su filmtv.it, Film TV. URL consultato il 28 aprile 2014.
    «Kitano coniuga il suo straordinario senso cromatico con il suo gusto per la comicità demenziale e con quella malinconia della violenza e della perdita dell'anima giapponese che sempre serpeggia nei suoi film. La favola, che in fondo non è buona, ma rattristata dall'immagine di una madre che si è rifatta una vita "regolare", concilia, almeno, sulla possibilità di solidarietà tra personaggi che, all'apparenza, non dovrebbero aver niente a che spartire.[...]»

imdb.com

minimaetmoralia.it

movieplayer.it

mymovies.it

  • Tirza Bonifazi, Takeshi Kitano Un regista e il suo cinema di contrasti, su mymovies.it, MYmovies. URL consultato il 27 aprile 2014.
  • Lietta Tornabuoni, «Sonatine» di Kitano, in La Stampa, 14 luglio 2000, p. 32. URL consultato il 27 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2014).
    «Forse il capolavoro di Takeshi Kitano, il più sanguinario, nostalgico e violento dei registi giapponesi. Scritta, diretta, interpretata, montata da lui, è la storia di uno yakuza (un mafioso) ormai stanco della sua vita rischiosa, che con i suoi uomini compie un'ultima spedizione a Okinawa. [...] Film molto bello, girato con una sapienza che trasforma ogni goccia di sangue in visione metafisica. [...]»

    Citato anche in:
    Rassegna Stampa Sonatine Lietta Tornabuoni, su mymovies.it, MYmovies. URL consultato il 27 aprile 2014.

ondacinema.it

repubblica.it

treccani.it

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