Kate Zernike, corrispondente nazionale del New York Times, ha scritto: "It could be hard to define a Tea Party agenda; to some extent it depended on where you were. In the Northeast, groups mobilized against high taxes; in the Southwest, illegal immigration. Some Tea Partiers were clearer about what they didn't want than what they did. But the shared ideology — whether for young libertarians who came to the movement through Ron Paul or older 9/12ers who came to it through Glenn Beck — was the belief that a strict interpretation of the Constitution was the solution to government grown wild. [...] By getting back to what the founders intended, they believed they could right what was wrong with the country. Where in the Constitution, they asked, does it say that the federal government was supposed to run banks? Or car companies? Where does it say that people have to purchase health insurance? Was it so much to ask that officials honor the document they swear an oath to uphold?" (Zernike, Kate.Boiling Mad: Inside Tea Party America. New York: Times Books, 2010, pp.65-66.) Traduzione: "Potrebbe essere complicato definire un'agenda politica del Tea Party; in parte essa dipende da dove ci si trova. Nel nord-est, dei gruppi si sono mobilizzati contro le tasse elevate; nel sud-ovest, contro l'immigrazione clandestina. Alcuni esponenti del Tea Party si sono dimostrati più articolati su cosa non volessero che su cosa volessero. Ma l'ideologia comune - sia ai giovani liberali che si erano avvicinati al movimento grazie a Ron Paul, sia ai più attempati seguaci del 9/12 che vi si erano avvicinati grazie a Glenn Beck - era la convinzione che una stretta interpretazione della Costituzione fosse la soluzione per un governo che aveva perso il controllo. [...] Tornando indietro a ciò che intendevano i fondatori, loro credevano di poter mettere a posto ciò che non funzionava nel paese. Dov'è scritto nella Costituzione, hanno chiesto, che il governo federale doveva gestire delle banche? O delle case automobilistiche? Dov'è scritto che le persone sono costrette a comprare un'assicurazione sanitaria? Era chiedere troppo che i funzionari statali onorassero quel documento che sotto giuramento si impegnano a sostenere?".
Elizabeth Price Foley, professoressa di legge alla Florida International University, College of Law, scrivendo degli annunci del Tea Party in materia di Costituzione, ha osservato: "Tea Party opposition to bailouts, stimulus packages and health-care reform is reflected in various proposals to amend the Constitution, including proposals to require a balanced budget, repeal the Sixteenth and Seventeenth Amendments, and give states a veto power over federal laws (the so-called Repeal Amendment)." (Foley, Elizabeth Price. "Sovereignty, Rebalanced: The Tea Party and Constitutional Amendments."Tennessee Law Review, Vol. 78, p. 751. August 3, 2011.) Traduzione: "L'opposizione del Tea Party ai salvataggi statali, ai pacchetti legislativi di stimolo economico e alla riforma dell'assistenza sanitaria si riflette in diverse proposte di emendamento della Costituzione, tra cui proposte di istituire il pareggio di bilancio, di abrogare il Sedicesimo e il Diciassettesimo emendamento e di conferire agli stati il potere di veto sulle leggi federali (conosciuto anche come Emendamento di Revoca)".
Rebecca E. Zietlow, professoressa di legge alla University of Toledo, College of Law, definisce la posizione costituzionale del Tea Party come un'intersezione di due scuole di pensiero: l'originalismo e il costituzionalismo popolare. "Tea Party activists have invoked the Constitution as the foundation of their conservative political philosophy. These activists are engaged in 'popular originalism,' using popular constitutionalism — constitutional interpretation outside of the courts — to invoke originalism as interpretive method." (Zietlow, Rebecca E. "Popular Originalism? The Tea Party Movement and Constitutional Theory."Florida Law Review, Vol. 64, p. 483 (2012).0 -- Traduzione: "Gli attivisti del Tea Party hanno invocato la Costituzione come il fondamento della loro filosofia politica conservatrice. Costoro sono impegnati in un "originalismo popolare" nell'usare il costituzionalismo popolare - interpretare la costituzione fuori dalle sedi giudiziarie - per invocare l'originalismo come metodo interpretativo.
Mark Tapscott, Tea parties are flash crowds Obama should fear, The San Francisco Examiner, 19 marzo 2009. URL consultato il 16 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2009).
(EN) Howard Fineman, Party Time, su thedailybeast.com, Newsweek, 6 aprile 2010. URL consultato l'11 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2012).
Tom Barnes, Harrisburg Tea Party protests ongoing bailout, in Local/State, Post-Gazette.com, 8 marzo 2009. URL consultato il 9 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2009).
Peter Ferrara, The Tea Party Revolution, The American Spectator, 15 aprile 2009. URL consultato il 18 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2009).
"Economic Freedom | Tea Party Patriots." Tea Party Patriots. N.p., n.d. Web. 06 June 2014. < Copia archiviata, su teapartypatriots.org. URL consultato il 6 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2014).>.
Sean Hannity, Pelosi Backpedals on Tea Partiers, in Hannity's America, FOX News Network, 2 marzo 2010. URL consultato il 10 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2013).
Members of the Tea Party Caucus, su bachmann.house.gov. URL consultato il 4 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2011).