(EN) Dave Persails, Beatles: What's in a Name, su abbeyrd.net, Abbeyrd’s Beatles Page. URL consultato il 31 ottobre 2017 (archiviato il 4 novembre 2017).
Così Lennon avrebbe spiegato la sostituzione: «Pete Best è un grande batterista. Ringo Starr è un grande Beatle». Barrow, 2005, p. 59. (EN) Tony Barrow, John, Paul, George, Ringo & Me, New York, Thunder’s Mouth Press, 2005, ISBN1-56025-882-9.
I concerti programmati erano tre, ma vista l'enorme richiesta di biglietti, il secondo e il terzo spettacolo serale furono preceduti da un concerto pomeridiano. Barrow, 2005, pp. 181, 185. (EN) Tony Barrow, John, Paul, George, Ringo & Me, New York, Thunder’s Mouth Press, 2005, ISBN1-56025-882-9.
«I Beatles influenzarono il modo di pensare di un'intera generazione di adolescenti e giovani adulti, che da allora videro il mondo sotto una diversa luce e trattarono i figli con maggiore tolleranza, rispetto e comprensione». Barrow, 2005, p. 250. (EN) Tony Barrow, John, Paul, George, Ringo & Me, New York, Thunder’s Mouth Press, 2005, ISBN1-56025-882-9.
(EN) Jay Spangler, Introduction to an Interview, su beatlesinterviews.org, The Beatles Ultimate Experience. URL consultato l'8 marzo 2011 (archiviato il 5 agosto 2009).
Come ebbe a dichiarare Wilson, «i Beatles hanno avuto l'effetto di trasformare le menti della gioventù. Hanno tenuto molti ragazzi lontani dalla strada. Hanno fatto conoscere la musica a molti giovani, cosa di per sé positiva. [...] Il Mersey sound è stata una cosa nuova e importante. Ecco perché hanno meritato questo riconoscimento». (EN) Jay Spangler, Beatles Interview: MBE Reaction 6/12/1965, su beatlesinterviews.org, The Beatles Ultimate Experience. URL consultato il 18 maggio 2012 (archiviato il 21 agosto 2013).
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triumphpc.com
Bill Harry, diversamente, afferma con sicurezza che Epstein aveva già letto e sentito parlare del gruppo. Cfr. pag. 4 di Cynthia’s “John”, su triumphpc.com, Mersey Beat. URL consultato il 10 gennaio 2011. Hunter Davies in parte giustifica la mancata conoscenza del gruppo da parte di Epstein: «Era interessato soltanto a quei gruppi che avevano prodotto dischi, perché erano i dischi che lui vendeva. [...] Nessuno dei gruppi di Liverpool di cui si parlava sul Mersey Beat avevano realizzato un disco [...]». In Davies, 2009, p. 123. (EN) Hunter Davies, The Beatles - The Classic Updated, New York/London, W.W. Norton & Company, 2009, ISBN978-0-393-33874-4.
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